Per riverniciare gli esterni di casa bisogna fare attenzione ad alcune linee guida. Non seguirle può costare caro..
Intervenire sull’aspetto esterno della propria abitazione non sempre una scelta che può essere prese liberamente, specialmente quando si tratta di voler riverniciare gli esterni della propria casa. La tinteggiatura della facciata di un edificio rappresenta un intervento fondamentale per il suo rinnovamento o riparazione, ciò rientra nella definizione di attività edilizia, che deve sempre essere a norma di leggere.
Nonostante ciò, riverniciare gli esterni può essere fatto con attenzione e a norma di legge. In alcuni casi infatti può esserci il rischio di incorrere in multe e sanzioni. Ad esempio, in determinate aree o in edifici soggetti a regolamenti comunali o altri vincoli, potrebbero esserci restrizioni riguardo ai colori utilizzati, ai materiali impiegati o ai cambiamenti estetici da apportare alla struttura.
Attenzione alle linee guida della tinteggiatura degli esterni
In molti comuni e zone storiche e caratteristiche sono spesso stabilite delle linee guida specifiche per riverniciare gli edifici e le mura esterne di casa, al fine di mantenere un’ armonia estetica e un’ idea architettonica del luogo e della zona in cui si vive. Per garantire l’armonia visiva tra i diversi edifici, potrebbero essere stabilite palette cromatiche specifiche, o limitazioni sui colori troppo vivaci o discordanti. In certi casi è necessario persino tenere in considerazione le condizioni climatiche, che possono influenzare la scelta dei colori per la tinteggiatura degli edifici.
Dove il clima è particolarmente caldo, ad esempio, potrebbe essere preferibile utilizzare colori chiari che riflettano il calore, contribuendo così al risparmio energetico e al mantenimento di temperature più confortevoli all’ interno degli edifici. Anche a livello paesaggistico possono esserci dei vincoli a cui fare attenzione. È importante fare attenzione quando un intervento rischia di alterare l’aspetto esteriore, e qualora ci fosse questo rischio, occorrerà prima presentare preventivamente una “richiesta di autorizzazione paesaggistica semplificata”.
Mentre per quanto riguarda alcuni edifici situati nel centro storico, qualora venisse modificato il colore delle pareti, occorrerà attendere la comunicazione dell’ Ufficio Urbanistica-Edilizia Privata per ricevere un parere dalla Commissione Paesaggio. Inoltre, per decidere il colore di un edificio nelle città è sempre necessario fare riferimento a ogni Regolamento Edilizio Comunale corrispondente, dovranno essere utilizzate tinte con colori simili a quelli che caratterizzano il contesto circostante dell’ edificio, indicate nel regolamento.