Presto arriverà il nuovo bonus elettrodomestici 2024 per aiutare ad acquistare nuovi apparecchi e liberarsi di quelli vecchi.
Tra i diversi aiuti in cantiere per gli italiani pare ce ne sia uno che potrebbe fare la gioia di chi ha bisogno di cambiare gli elettrodomestici che ha in casa. Si tratta del bonus elettrodomestici 2024, una misura per facilitare l’acquisto di nuovi apparecchi oltre che lo smaltimento di quelli ormai obsoleti. I dettagli sono attualmente in fase di discussione in Parlamento.
Si tratta di un’agevolazione che vale per categorie precise di elettrodomestici, in particolare per quelli di grandi dimensioni come i frigoriferi, le lavatrici e lavastoviglie. In più questi devono appartenere alle classi energetiche più alte, di cui ricordiamo che ora la migliore è quella indicata con la sola lettera A. La più bassa invece ora è la classe G, che prima corrispondeva alla D.
Il bonus si può utilizzare quindi per l’acquisto di nuovi forni, lavatrici, asciugatrici e altri apparecchi che siano superiori a una determinata classe. Il contributo che si potrà ricevere dovrebbe essere pari al 30% del prezzo di acquisto del nuovo modello, ma entro un limite di 100 euro. Il tetto massimo si alza a 200 euro in caso di ISEE basso del nucleo familiare, inferiore a 25.000 euro.
Come funziona il bonus elettrodomestici 2024
Le modalità per richiedere il contributo al momento non sono ancora state definite in modo chiaro. Per sapere come presentare la domanda bisognerà aspettare un decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questo sarà emesso entro i 60 giorni successivi all’entrata in vigore della legge istitutiva, ossia la proposta di legge n. 855 del 2 febbraio 2023.
Vediamo ora nel dettaglio quali apparecchi saranno coperti dall’agevolazione. A seconda del tipo di elettrodomestico la classe energetica minima cambia: per chi intendesse comprare un nuovo forno elettrico per esempio serve un modello di classe A per sfruttare il bonus. Per le lavatrici, le lavastoviglie e le asciugatrici invece è sufficiente che quella nuova sia almeno di classe E.
Per quanto riguarda infine i frigoriferi e i congelatori si scende ancora, perché il contributo vale anche per i modelli fino alla classe F. Ma il bonus elettrodomestici si estende oltre i grandi apparecchi “classici” e si può sfruttare anche per i ventilatori elettrici e i sistemi di condizionamento.
Per quanto le possibilità siano varie il bonus può essere richiesto per un solo elettrodomestico, quindi meglio scegliere con cura quale sia l’apparecchio più urgente da sostituire. I fondi stanziati per il contributo sono pari a 400 milioni di euro.
