Potresti ottenere delle grandi agevolazioni in bolletta se possiedi la 104: ecco le istruzioni dettagliate per arrivarci.
Di per sé, la legge 104 non prevede sconti ed agevolazioni sulle bollette luce e gas. Recentemente, però, ci sono stati degli importanti cambiamenti. L’ ARERA, ovvero l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha fornito delle nuove direttive in tal senso: ecco tutto quello che devi sapere a riguardo per poter usufruire di questa opportunità.
Partiamo con l’elencarti i requisiti necessari per godere di questa interessante scontistica: intanto, è necessario provare con doverosa documentazione da parte della ASL di riferimento di essere un individuo con disabilità o disagio fisico. Tra le “prove” necessarie, anche quella legata all’utilizzo necessario di apparecchiature elettroniche mediche o di supporto motorio, elencate nel Decreto del Ministero della Salute nel 2011.
Le agevolazioni ed i requisiti per ottenerle saranno di natura differente in base alla tipologia di bonus richiesto. Per quello della luce, ad esempio, sarà necessario provare la gravità della propria condizione, la necessità dell’utilizzo di macchinari per supporto vitale, nonché le ore di utilizzo quotidiano. Per il bonus gas, invece, è fondamentale rientrare in una fascia ISEE familiare che non superiore a 8.107,5 euro. Se rientri in questi requisiti, ti spieghiamo come ottenere le agevolazioni in questione.
Legge 104, come avere sconti in bolletta
Per ottenere il bonus bolletta per i possessori di 104, è necessario compilare dei moduli specifici presso il proprio CAF di riferimento. Ricorda di compilare tassativamente tutti i campi obbligatori per far sì che la domanda vada a buon fine: scorri in basso per i dettagli.
Dopo aver compilato a dovere tutta la modulistica, ti basterà recarti nuovamente al comune di riferimento, che a sua volta invierà il materiale a chi di competenza per avviare le pratiche. Se andrà a buon fine, il bonus verrà inserito automaticamente all’interno della bolletta e sarà solitamente collocato entro le prima due pagine (chiaramente il suo valore varierà in base alla gravità della disabilità)
Tra i dati fondamentali per compilare la modulistica, saranno necessari carta d’identità valida e codice fiscale del soggetto richiedente, l’attestato della ASL di riferimento che accetti la disabilità ed il suo grado, la potenza del proprio contatore in kW e due diversi codici, il POD per la luce ed il PDR per il gas. Se la domanda viene accolta, il bonus verrà caricato sulla bolletta successiva alla comunicazione della stessa.
E tu conoscevi questa possibilità?