Se devi lavare la macchina e lo fai nel cortile condominiale, scopri che cosa rischi e se puoi farlo, tutti i dettagli per non avere problemi.
Quando si deve lavare la macchina, alcune volte si potrebbe optare per farlo nel cortile condominiale, tuttavia si tratta di una questione complessa, a seconda delle regolamentazioni locali, regionali e condominiali, potrebbe essere un problema. Questo infatti è uno dei motivi che spesso può causare delle liti tra i condomini, se ti stai domandando se sia consentito o meno utilizzare gli spazi comuni dello stabile, per il lavaggio della propria vettura, e vuoi essere sicuro di non avere problemi legali, scopri cosa dice la normativa e il regolamento condominiale.
Che cosa succede se lavi la macchina nel cortile condominiale
La macchina non può essere lavata all’interno del complesso condominiale se è vietato dal regolamento, infatti quando svolgiamo questa attività, si finisce con lo sporcare il suolo condiviso, inoltre è vietato utilizzare l’acqua del condominio per questo scopo. Nonostante le aree condominiali possano essere utilizzate da chiunque faccia parte del condominio, il cortile anche se è destinato al parcheggio delle macchine, non può trasformarsi in un autolavaggio, in genere il regolamento condominiale può contemplare il divieto di svolgere questo tipo di attività.
A dover far rispettare questa regola, è l’amministratore di condominio. In alcuni casi tuttavia, potrebbe essere possibile che nel regolamento siano contenute alcune regole concordate che riguardano il lavaggio della macchina nelle aree comuni, dando ad esempio un limite di tempo a disposizione di ciascun condominio o stabilendo ad esempio le fasce orarie in cui può essere fatto.
Lavare la macchina nel cortile condominiale, tutte le ipotesi
Nel momento in cui sul regolamento condominiale non dovesse essere specificato nulla riguardo l’uso delle parti comuni prendendo in considerazione quanto stabilito dalla legge, l’uso delle aree condivise del condominio permette a ciascun condomino di utilizzarle come ritieni opportuno, a patto che non se ne modifichi la destinazione d’uso, e che non si impedisca l’accessibilità e il godimento degli altri condomini. È fondamentale non causare danni e non compromettere la stabilità e il decoro dell’edificio.
Nel caso in cui non dovesse essere riportato nulla da questo punto di vista sul contratto, è sempre consigliato confrontarsi con gli altri condomini prima di procedere con il lavaggio della vettura. Per quanto riguarda invece il lavaggio della macchina su una strada pubblica, non costituisce un reato, ma una violazione. Infatti stando a quanto stabilito dal codice della strada, è vietato sporcare la strada o le sue pertinenze. Il divieto inoltre riguarda lo scarico di sostanze chimiche nei fossi e nei pozzetti di scolo pubblici.
Questa normativa nasce con l’obiettivo di proteggere l’ambiente e la salute pubblica, il lavaggio dell’auto dunque dato che comporta l’uso di detergenti, e a meno che non si opti per una soluzione ecologica, comporta una violazione. In questo caso, le sanzioni per il lavaggio variano da 105 a 422 € se la multa sarà pagata nei primi cinque giorni, potrà essere estinta con uno sconto del 30%. Un’opzione ecologica per non avere problemi con gli altri condomini o con la legge, è quella di optare per il lavaggio a secco dell’auto. In questo modo non è necessario l’utilizzo dell’acqua, questi prodotti solitamente sono detergenti ecologici sottoforma di spray. Vengono applicati direttamente sulla carrozzeria e si rimuovono con dei panni in microfibra lasciando l’auto pulita e lucente.
