Grazie a questo bonus puoi risparmiare anche 11.000 euro sull’auto nuova: chi sono i beneficiari e come ottenerlo.
Se stai pensando di cambiare la tua vecchia auto non puoi assolutamente perderti questa occasione ineguagliabile. Dopo una lunga attesa è finalmente pronto a partire il bonus che permette di acquistare una nuova macchina risparmiando al tempo stesso un bel po’ di soldi.
Se ne approfitti subito puoi usufruire di uno sconto che può arrivare addirittura a 11.000 euro. Incredibile, non è vero? Eppure è proprio così!
Bando quindi alle ciance e scopriamo subito come funziona questo incentivo, chi può ottenerlo e come. Ecco tutte le informazioni utili.
Dopo quattro mesi di attesa, è arrivata la conferma in Gazzetta Ufficiale: gli Ecoincentivi 2024 sono finalmente pronti a partire. Grazie a questi bonus sarà dunque possibile acquistare un’auto nuova ad un prezzo super vantaggioso.
“Da giovedì 23 maggio, in vista dell’imminente entrata in vigore del nuovo Ecobonus e al fine di garantire le nuove funzionalità della piattaforma, il servizio di inserimento delle prenotazioni sarà temporaneamente sospeso”. Ha fatto sapere il Ministero delle Imprese e del Made in Italy in una nota ufficiale sul suo sito Internet. L’attesa dunque sembra ormai essere terminata e la piattaforma per inoltrare le richieste è in fase di aggiornamento.
Come sappiamo, saranno destinati 240 milioni di euro per l’acquisto di vetture che rientrano nella fascia di emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km, tipicamente le elettriche, con prezzo pari o inferiore a 35.000 euro Iva esclusa. In questo caso l’incentivo è di 6.000 euro, cui si aggiungono ulteriori 5.000 euro se si rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 2, 4.000 euro se il vecchio veicolo è di classe Euro 3 oppure 3.000 euro se è Euro 4.
Saranno invece destinati 150 milioni alle ibride plug-in, tra 21 e 60 g/km. Per le vetture di prezzo pari o inferiore a 45.000 euro Iva esclusa ci sarà un contributo di 4.000 euro, cui si aggiungeranno ulteriori 4.000 euro se si rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 2, 2.000 euro per un veicolo Euro 3 o 1.500 per quelli Euro 4.
Infine, ci sono 403 milioni per le auto appartenenti alla fascia tra 61 e 135 g/km, da cui però vanno sottratti i 120 milioni già utilizzati ed esauriti. Il totale reale scende quindi a 283 milioni. Godono del contributo le vetture ibride o quelle motore tradizionale a basso consumo e a Gpl con prezzo pari o inferiore a 35.000 euro Iva esclusa. Il contributo è di 3.000 euro se si rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 2. Di 2.000 euro se di classe Euro 3. Di 1.500 euro se Euro 4.
Il decreto conferma inoltre la maggiorazione degli incentivi per i redditi inferiori ai 30 mila euro. Tra le novità abbiamo invece il contributo per l’installazione di impianti nuovi a Gpl o a metano su auto omologate in una classe non inferiore a Euro 4., pari a 400 euro per il Gpl e 800 euro per il metano.
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