Umidità in casa: come eliminarla e rendere l’aria fresca e sempre pulita anche in questo periodo dell’anno caratterizzato da caldo e afa che di sicuro non aiutano a vivere al meglio negli ambienti domestici.
Le condizioni meteo di questi giorni che caratterizzano in questo momento quasi tutte le regioni italiane stanno mettendo in ginocchio tante famiglie alle prese con l’afa e il forte caldo anomalo. Ma dobbiamo sapere che c’è anche un’altra minaccia che in tanti trascurano anche nel periodo estivo e che riguarda la presenza della muffa nelle abitazioni, che è causata quasi sempre da una forte umidità. Infatti i livelli in casa non dovrebbero mai superare la soglia del 60°.
Ma come detto il calore di questi giorni ha contribuito a far crescere spesso questo parametro anche a causa di nostre abitudini sbagliate. In queste circostanze tutto appare più complicato, perché si riposa male anche di notte con tanti oggetti che sembrano appiccicarsi addosso perché surriscaldati. In questo scenario anche la muffa può prendere il sopravvento, come detto agevolata dall’umidità. Andiamo a scoprire come risolvere questo problema con alcuni accorgimenti (qui abbiamo parlato di emergenza caldo e come difendersi quando si guida).
Umidità nelle case: le cause principali
Le cause principali che possono far aumentare il tasso di umidità nelle case è rappresentato innanzitutto da una scarsa ventilazione. Infatti con questo forte caldo tendiamo a chiudere porte e finestre per evitare che caldo e raggi del sole entrino in casa, magari utilizzando condizionatori o ventilatori (ne abbiamo parlato qui) che non fanno altro che abbassare la temperature ma usando sempre la stessa aria che potrebbe contribuire anche a diffondere germi e batteri nell’ambiente.
Anche una cattiva coibentazione può provocare lo stesso problema, cosi come anche smog e bassa pressione e vicinanza a mare laghi o fiumi. Queste cause, alcune delle quali non rimediabili facilmente, portano a peggiorare lo stato dei nostri ambienti domestici con la formazione della muffa che resta una minaccia costante e che poi una volta presentatasi risulta difficile da eliminare con una certa rapidità. A tal proposito vediamo come combattere l’umidità per non trovarsi anche la muffa sulle pareti.
Come combattere l’umidità dalle nostre case
Innanzitutto per combattere l’umidità dalle nostre case anche in questo periodo di forte caldo possiamo cambiare aria in tutte le stanze aprendo comunque porte e finestre per almeno 10 minuto ad intervalli di 3 ore durante la giornata e anche nelle ore serali. Poi dobbiamo evitare qualsiasi ristagno d’acqua soprattutto nella zona del bagno, e ancora non asciugare mai il bucato in casa. Evitare anche i vapori: quando cuciniamo l’uso di cappe ed aspiratori appare di primaria importanza.
Esiste poi un rimedio naturale che riesce ad assorbire l’umidità: parliamo del sale grosso. In pochi conoscono questo rimedio naturale. Eppure se lo teniamo per una decina d’ore in frigo e poi lo mettiamo in una ciotola nelle stanze ci accorgeremo che riusciremo ad eliminare gran parte dell’umidità dalla casa. Un trucchetto a basso costo che ci semplifica la vita. Poi dobbiamo sapere che esistono anche delle altre soluzioni naturali che ci possono aiutare a deumidificare la casa.
Per esempio con alcune piante come l’aloe o l’aglaonema ma anche l’azalea o il bambù e le felci o le orchidee. Insomma, possiamo trovare tanti e validi alleati anche in natura senza andare a spendere soldi inutili in prodotti chimici che non ottengono lo stesso risultato.
