Tutti la beviamo, ma forse non sapete che può avere due effetti opposti, dipende tutto dal tempo

Tutti assumiamo questa bevanda, ma sai che può avere due effetti opposti in base a come la prepariamo? Quello che devi sapere.

Molte persone hanno la buona abitudine di sorseggiare una bevanda calda prima di andare a letto: questa sorta di rituale è dovuta spesso al fatto che il calore concilia il relax e, di conseguenza, il sonno. Molti si divertono sperimentare con le tisane, ma la bevanda indubbiamente più diffusa in tal senso è la camomilla.

donne beve bevanda calda
Tutti la beviamo ma l’effetto cambia in base alla preparazione. Foto da Canva (living.it)

Sorseggiare in compagnia una buona tisana è indubbiamente un momento di condivisione per molti: d’altronde la cultura inglese ha istituito una vera e propria “riunione”, più o meno nell’arco del primo pomeriggio, volta proprio a gustare coi presenti una bella tazza di tè. In Italia questa usanza è meno diffusa, ma c’è indubbiamente qualcos’altro.

Nel nostro paese e sicuramente più gettonata l’idea di gustare una buona camomilla prima di andare a dormire, volta proprio a riscaldarci un po’ per dormire meglio. In molti casi, però, questo metodo sembrerebbe non funzionare a dovere: la motivazione è da riscontrare perlopiù nel metodo di preparazione dell’infuso stesso che, pur sembrando apparentemente semplice, prevede delle istruzioni molto chiare e precise.

Camomilla, ecco i suoi effetti in base a come la prepari

Ebbene sì, in base a come la si prepara la camomilla può avere due effetti completamente differenti: da un lato, il classico calmante, ma dall’altro una vera e propria azione eccitante. Come evitare quest’ultima possibilità? Ti basterà fare molta attenzione ai tempi di posa.

come preparare la camomilla
Come preparare la camomilla per un effetto calmante. Foto da Canva (living.it)

Chi è solito acquistare le camomilla in bustina, dunque quelle da lasciare in infusione in acqua calda, deve assolutamente conoscere i tempi di posa corretti. Dopo aver scaldato l’acqua fino a bollore, bisogna immergere il filtro e lasciarlo nella tazza per un massimo di tre minuti: solo così l’effetto calmante sarà garantito al 100%.

Se attenderai di più rispetto al tempo di cui sopra, rischierai che la camomilla sprigioni addirittura un effetto eccitante. Questo in quanto l’infusione, se supererà i tempi di posa previsti, potrebbe rilasciare delle sostanze ulteriori, che non andrebbero a favorire il relax, ma esattamente il contrario.

Calcola bene i tuoi tempi in base al momento della giornata e a come deve essere affrontata per sfruttare al meglio tutte le sue potenzialità. E tu conoscevi questo strano risvolto?

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