Il bagno può essere danneggiato da un particolare microrganismo che può trovare terreno fertile ovunque in un ambiente tanto umido. Ecco il modo per rimuoverla anche da altre superfici..
Uno degli agenti più infestanti in un bagno può essere la muffa, un problema comune che trova modo di proliferare in un ambiente umido e spesso poco ventilato, che offre le condizioni ideali per la proliferazione di funghi e batteri. Questo insidioso microrganismo può danneggiare vari elementi presenti in bagno, inclusa la lavatrice, causando danni estetici, strutturali e igienici. Le spore della muffa proliferano in presenza di umidità e calore, formando macchie nere o verdi che sono non solo antiestetiche, ma anche potenzialmente pericolose per la salute e che possono causare odori sgradevoli quando si formano delle lavatrici.
Al suo interno s forma specialmente nelle guarnizioni in gomma dell’oblò e nel cassetto dei detersivi. L’umidità residua dopo i cicli di lavaggio, unita ai residui di detersivo e ammorbidente, crea un ambiente perfetto per la crescita della muffa, che porterà cattivi odori che possono trasferirsi sui vestiti lavati, oltre a ridurre l’efficacia del lavaggio.
Quando la muffa si forma all’interno della lavatrice, può rovinare vari componenti dell’elettrodomestico. Se non pulita regolarmente, la muffa può accumularsi, causando cattivi odori e potenziali danni alla guarnizione stessa, che potrebbe perdere la sua capacità di sigillare correttamente la porta, e se si forma nei cassetti e prolifera nel tempo può compromettere l’efficacia del lavaggio, ma anche rilasciare spore di muffa durante ogni ciclo, contaminando i vestiti. Inoltre, i detriti e i residui che si accumulano nel filtro forniscono un ulteriore terreno fertile e se il filtro non viene pulito regolarmente, la muffa può diffondersi ulteriormente nel sistema di drenaggio, causando blocchi e riducendo l’efficienza della lavatrice.
Per evitare che la muffa rovini e distrugga ogni angolo del bagno, ci sono diversi rimedi da attuare. Per rimediare alla presenza della muffa sulle superfici, come nel caso della lavatrice, può essere utilizzato specialmente l’aceto bianco. I cassetti e il filtro vanno rimossi e scrostati prima con acqua e sapone per piatti, successivamente si andrà a spruzzare l’aceto bianco nel compartimento del filtro e del detersivo. Andrà lasciato riposare qualche minuto negli interni, per poi essere strofinati con uno scrubber sonico o un vecchio spazzolino.
Per il rivestimento di gomma nella porta del cestello, basterà spruzzare generosamente aceto bianco, mettere alcuni indumenti in microfibra nel sigillo e lasciare fino a un’ora e poi togliere. Successivamente si andrà a far fare alla lavatrice un ciclo caldo con aceto bianco e profumatore per lavatrici.
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