Quante volte abbiamo sentito raccomandazioni su come lavarci i denti? Tante, forse troppe, ma c’è qualcosa che non ci dicono.
Lavarsi i denti è una di quelle pratiche basilari quotidiane che facciamo quasi meccanicamente. Siamo così abituati a farlo nella nostra routine, che molto spesso non prestiamo la dovuta attenzione. Certo, dobbiamo stare attenti a tante cose: passare lo spazzolino nel verso giusto, non dimenticarci di passare il filo interdentale e utilizzare un buon collutorio adatto alle nostre esigenze. Ma che dire dello spazzolino?
Che si tratti di uno spazzolino manuale o uno spazzolino elettrico, l’igiene dello spazzolino è fondamentale. Succede però che ci siano alcuni aspetti che trascuriamo e che possono avere delle conseguenze sulla nostra salute dentale. C’è una cosa in particolare che accade soprattutto con l’utilizzo degli spazzolini elettrici.
Non farti ingannare: quello che vedi non è residuo di dentifricio
Una delle prime cose che si notano quando abbiamo a che fare con degli spazzolini elettrici, sono le strisce bianche che si formano sotto la testina. Molti potrebbero pensare che sia semplicemente del residuo di dentifricio secco, ma in realtà potrebbe essere qualcosa di molto più preoccupante: un bel covo di batteri.
Niente paura. Disinfettare uno spazzolino elettrico è più semplice di quello che si crede. Ci basterà preparare una combinazione di acqua calda e aceto. Prendiamo un contenitore e mettiamo 1 parte di aceto e 2 di acqua. Stiamo molto attenti a prendere un recipiente che possa contenere completamente la testina e non dimenticare di indossare dei guanti.
Immergiamo la testina nel nostro preparato, già dopo 20 minuti possiamo avere una testina disinfettata ma se non lo facciamo da tanto tempo o non l’abbiamo mai fatto, lasciamola in ammollo per almeno un’ora. Dopo che abbiamo disinfettato la nostra testina, sciacquiamo per bene sotto l’acqua corrente finché non avvertiremo più l’odore di aceto.
Non dimentichiamo di prenderci cura anche del manico del nostro spazzolino elettrico. Anche qui, andiamo con acqua e aceto ed un panno morbido per pulire l’intera superficie. Non dimenticare di indossare sempre i guanti e di staccare la spina dello spazzolino. Per andare nelle parti più strette difficili come la base della tesina, possiamo prendere un dischetto di cotone o dei cotton fioc.
A questo punto avremo il nostro spazzolino disinfettato. Per mantenerlo così, dobbiamo risciacquare lo spazzolino ogni volta che lo utilizziamo e ripetere la procedura con il nostro amico aceto almeno una volta al mese. Inoltre, ricorda di sostituire regolarmente la testina almeno ogni tre o quattro mesi.
In questo modo, eviterai l’accumulo di batteri sullo spazzolino che danneggia non solo l’apparecchio stesso, ma anche la tua salute orale!
