Da tempo circolare sul web una versione interattiva di un famoso test che solo poche persone sono in grado di risolvere.
Si tratta infatti di un test logico apparentemente semplice, che in media solamente una sola persona su dieci riesce a sbrigare in tempi ragionevolmente rapidi. Un test che è stato ampiamente studiato perché mette alla prova il ragionamento deduttivo, ovvero la capacità di arrivare a conclusioni logiche partendo da premesse generali.
Il suo nome è quello del test di Wason, conosciuto anche come il compito di selezione di Wason, celebre rompicapo logico ideato da Peter Cathcart Wason nel 1966. Ma come funziona?
Il test di Wason ha uno svolgimento abbastanza semplice: ti vengono mostrate quattro carte posizionate su un tavolo. Ogni carta ha un simbolo su un lato e un altro simbolo sull’altro lato (per esempio, una lettera su un lato e un numero sull’altro). Al giocatore è consentito solamente vedere il lato superiore di ogni carta.
A questo punto, viene fornita una regola “se una carta ha [qualcosa] su un lato, allora avrà [qualcosa] sull’altro lato“. Ad esempio, una regola comunque che spesso è declinata nelle versioni online del test di Wason è che “se una carta ha una vocale su un lato, allora avrà un numero pari sull’altro lato”. Il compito del giocatore è capire quali carte devi girare per verificare se la regola è vera o falsa.
Ciò detto, il test potrebbe sembrare semplice, ma la trappola sta nel fatto che molte persone tendono a concentrarsi solo sulla conferma della regola, trascurando le potenziali violazioni. La soluzione corretta richiede infatti di identificare sia le carte che potrebbero confermare la regola sia quelle che potrebbero violarla.
Facciamo un esempio. Un caso molto conosciuto è presentare quattro carte su un tavolo, ognuna delle quali ha un numero su un lato e un colore sull’altro lato. I volti visibili delle carte mostrano 3, 8, blu e rosso. La domanda è dunque: “Quale carta o carte devi girare per verificare la verità della proposizione che se una carta mostra un numero pari su una faccia, allora la sua faccia opposta è blu?”.
In questo scenario, se la regola era “se la carta mostra un numero pari su una faccia, allora la sua faccia opposta è blu“, allora solo una carta con un numero pari su un lato e qualcosa di diverso dal blu sull’altro lato può invalidare questa regola. La soluzione è dunque quella di girare l’8 e la carta rossa.
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