Se avete una puntura non è detto che sia stata una zanzara. Date un’occhiata alla vostra casa, potrebbe esserci un invasore
Con il caldo che continua ad aumentare e con l’umidità che fa aumentare anche le temperature, siamo nel periodo migliore in cui le zanzare possono invadere le nostre abitazioni.
Uno dei motivi principali infatti è l’acqua che è depositata nei sottovasi delle piante che causano la riproduzione delle larve degli insetti che in poco tempo tentano poi di entrare nelle nostre abitazioni.
Morsi, ronzii non è detto però che sono solo le zanzare a creare grattacapi, c’è infatti un altro animale capace di nidificare nelle nostre case, è il ragno violino.
Ragno violino
Il nome fa pensare ad un animale artistico, musicale, no, il ragno violino non suona e non diletta le persone con il suo talento.
Si nasconde in casa negli angoli, battiscopa e nei punti più nascosti dove può costruire la propria tana attraverso una ragnatela, date inoltre un’occhiata a fessure o crepe che possono aprirsi su pareti o muri ed altri posti impensabili come scarpe o armadi dove abbiamo i nostri vestiti.
Di solito non è un tipo di aracnide aggressivo, ma se è disturbato il suo morso può causare fastidio e dolore anche per un po’ di tempo.
La puntura del ragno violino
Come riconoscere il ragno violino? Dalle dimensioni, che secondo gli esperti variano: il maschio infatti misura circa 7 mm, la femmina 9 mm e ciò che lo caratterizza sono le lunghe zampe. Nonostante la sua timidezza, è considerato uno dei ragni più velenosi presenti in Italia.
Il ragno violino tende a pungere se è infastidito mentre tende a costruire la sua tela per attirare animaletti o insetti per cibarsi.
All’inizio non si avverte alcun dolore, ma se dovessero passare 48-72 ore il veleno comincerà a fare il suo effetto, come sintomi di prurito, bruciore e formicolio nell’area del morso, in seguito si formerà una lesione ed addirittura un’infezione simile ad un’ulcera.
Come prima cosa da fare, è fondamentale disinfettare la zona colpita con dell’acqua e sapone e se la puntura cominciasse addirittura a gonfiarsi sarebbe opportuno recarsi in un centro anti-veleno.
Tra i sintomi che possono emergere dopo il morso di un ragno violino, si evidenziano febbre, ecchimosi e rush cutaneo ed addirittura complicazioni a zone come i reni ed i muscoli.
Qualora venisse ucciso, sarebbe consigliabile di catturarlo e controllare se ha 6 o 8 occhi per riconoscerlo attentamente.