Ecco finalmente svelato il trucco infallibile degli esperti per riuscire a risparmiare une bella somma di denaro: funziona davvero!
Al giorno d’oggi riuscire a risparmiare è diventata una vera missione impossibile. A causa di stipendi bassi e contratti precari da un lato e l’aumento del costo della vita dall’altro, la maggior parte delle persone si ritrova ogni mese a spendere tutto ciò che guadagna.
Un bel problema che impedisce alla maggioranza di tenere da parte soldi extra per far fronte agli imprevisti o per concedersi di tanto in tanto qualche piccolo sfizio.
Ma niente paura, perché da oggi anche chi si trova in difficoltà o chi è uno spendaccione cronico potrà mettere da parte una fortuna. Basta seguire il trucco infallibile suggerito dagli esperti e il risultato è garantito.
Metti da parte una fortuna con il trucco degli esperti: funziona davvero
In pochi lo conoscono, ma il trucchetto economico conosciuto come budget a base zero è un sistema molto efficace per cercare di risparmiare un bel gruzzoletto. Si può applicare settimanalmente o mensilmente, il procedimento non cambia.
Questo metodo consigliato dagli esperti prevede di giustificare ogni spesa a partire da zero, considerando sia le spese ricorrenti che le spese nuove e valutandone di volta in volta la necessità e l’importo necessario. In pratica, il sistema del budget a base zero consta di 5 passaggi. Cerchiamo di capire meglio come è articolato e come metterlo in atto.
- Calcolare il reddito: per stilare un budget a base zero occorre innanzitutto un quadernino su cui andremo ad annotare tutte le entrate regolari, escluse quindi le entrate extra come bonus, prestiti o compensi di lavori secondari.
- Annotare le spese fisse: successivamente, bisognerà stabilire le cosiddette “spese fisse”. Per esempio le rate del mutuo, l’affitto, le bollette, abbonamenti vari ed altre spese simili. Si consiglia di aggiungere in un riquadro a parte delle spese fisse con cadenza diversa da quella mensile, quali bollo e assicurazione auto.
- Segnare le spese variabili: dopo aver annotato le spese fisse, occorre segnare quelle variabili, cioè quelle il cui importo può cambiare. Pensiamo ad esempio alla spesa, ai trasporti (a meno che non si abbia un abbonamento), agli acquisti personali o alle uscite. In questo caso bisognerà fare una stima.
- Mettere da parte il denaro per le spese future: calcola quanti soldi devi tenere da parte sulla base delle spese fisse con cadenza non mensile. Per facilitare l’impresa può essere utile creare un conto bancario separato o un fondo di risparmio.
- Risparmiare: a fine mese, dopo aver assolto tutti i propri impegni finanziari, qualora fosse rimasta una piccola somma è bene metterla da parte in un conto o in un fondo di risparmio.
Per far fronte alle spese inaspettate c’è chi suggerisce di creare la voce “imprevisti”. Così facendo, risparmiare sarà molto più facile!