Mal di testa da aria condizionata in casa, con questo rimedio risolvi il problema in questo periodo dove le abitazioni sono bollenti a causa del grande caldo africano che si sta abbattendo sul nostro paese. Andiamo a scoprire come lasciare acceso questo apparecchio senza subirne troppe conseguenze.
In questi giorni di forte caldo e temperature record in Italia sono milioni gli italiani che per avere un po’ di fresco in casa hanno dovuto far ricorso a condizionatori e ventilatori accesi anche nelle ore notturne per godere di refrigerio dall’afa pressante che ha invaso quasi tutte le città. Una situazione irreale che raramente si è verificata e che ha portato anche a dei consumi eccessivi in bolletta per tante famiglie.
Che si sono viste spalle al muro: o soffrire per il caldo o rinfrescarsi anche a costo di ricevere fatture di energia elettrica più alte rispetto al solito (in merito ai consumi abbiamo fornito dei consigli qui). Per renderci conto di quanto davvero abbia fatto caldo nei giorni scorsi ed ancora adesso bastava scendere in strada sia di giorno che di notte e notare come a catturare le attenzioni fossero prevalentemente i rumori delle macchine esterne dei condizionatori accesi nelle case.
Condizionatori accesi, come evitare i malanni
Uno dei problemi principali che si può avere con i condizionatori accesi in casa è quello legato ai malanni fisici che si possono avere dall’aria condizionata. Soprattutto quando poi siamo costretti a degli sbalzi termici che non fanno mai bene alla salute. Uno dei consigli che possiamo adottare è sicuramente quello di non impostare una temperatura troppo bassa rispetto a quella esterna.
Infatti si consiglia di non andare mai oltre i dieci gradi tra termometro interno e quello esterno. Il secondo rimedio è quello di posizionarsi mai troppo vicino al condizionatore, in modo da non avere di continuo l’aria fresca sul nostro corpo, che al momento ci da sollievo ma che a lungo andare potrebbe causarci mal di testa e dolori cervicali al collo e alle spalle.
Altro accorgimento utile è quello dell’impostazione del condizionatore, che anche in ottica consumi, dovrebbe avere sempre una temperatura che va dai 25° ai 28° in modalità deumidificatore. In questo caso elimineremo tutta l’umidità che si trova in casa e non pagheremo delle conseguenze pesanti dal contatto con l’aria condizionata (qui invece abbiamo fornito altri consigli utili in caso di accensione di un condizionatore in casa).
Importante anche pulire sempre i filtri delle macchine interne in modo che non ci siano rischi di polvere accumulata e di micro batteri lanciati nell’aria delle stanze. Se si ha la possibilità, infine, bisogna isolare ogni stanza, con un condizionatore acceso per volta in base alle esigenze.
Altri accorgimenti per evitare mal di testa da condizionatore
Gli altri accorgimenti che si potrebbero avere dalla presenza dei condizionatori accesi nelle case sono quelli di bere tanta acqua e di evitare sbalzi di temperature. Se per esempio siamo in una stanza con un condizionatore acceso ad intervalli di tempo spostiamoci magari in altre dove non sono accese queste macchine per abituare il corpo agli sbalzi di temperature non eccessivi.
Molto utile anche la presenza di un ventilatore che potrebbe smistare al meglio l’aria del condizionatore soprattutto in ambienti molto ampi. E ricordiamoci sempre che meglio lasciare acceso un condizionatore, soprattutto se di ultima generazione e quindi di classe A e superiori e a risparmio energetico, per tutta giornata che andare ad accendere e spegnere la macchina più volte al giorno.
Questi piccoli accorgimenti ci potrebbero lasciare tranquilli sia da mal di testa che da dolori muscolari che la presenza di un condizionatore potrebbe provocarci. In ogni caso, se ci accorgiamo che questi problemi dovessero persistere, consultiamo sempre un medico che ci darà dei giusti consigli per risolvere il nostro problema.
E facciamo sempre attenzione all’aria condizionata anche in macchina, tenendo presente che le temperature alte sono causa anche di problemi cardiovascolari. Quindi prestiamo sempre massima attenzione soprattutto in questo periodo critico dell’anno.
