Pensiamo che i pavimenti in calcestruzzo siano sempre sporchi e non sappiamo come pulirli: eppure la soluzione c’è.
Durante l’estate, oltre alle normali faccende domestiche, si aggiungono le pulizie approfondite, che generalmente iniziano in primavera. Questo richiede più tempo e sforzo, un problema per chi lavora e ha poco tempo libero. In ogni caso, non allarmatevi: grazie ai nostri consigli, si possono trovare trucchi per pulire la casa in modo più efficiente e rapido, spesso usando ingredienti naturali ed economici presenti in cucina.
Quanti di voi, ad esempio, si trovano quotidianamente ad affrontare un problema non di poco conto: pulire i pavimenti in calcestruzzo. Si tratta di un materiale usatissimo, ma che si macchia facilmente e invece è difficile da pulire, se non si usano determinate accortezze: in primo luogo, la frequenza, ovvero la pulizia del pavimento anche due volte a settimana.
Come pulire i pavimenti in calcestruzzo senza rovinarli
Consigliata quindi stagionalmente una pulizia approfondita per garage o aree esterne, con la possibilità di applicare un sigillante protettivo. L’esperta di pulizie, Martha Stewart, sul tema dei pavimenti in calcestruzzo è molto rigida, e richiede che vadano fatte determinate scelte per mantenere appunto la pavimentazione sempre pulita. Sconsiglia in particolare tutta una serie di prodotti.
Nella sua black list rientrano detergenti acidi, come aceto o acidi vari, i quali possono danneggiare permanentemente il calcestruzzo, quindi anche la candeggina, che può scolorire o indebolire il calcestruzzo, e prodotti chimici aggressivi, come ammoniaca o solventi, che possono rimuovere sigillanti o rivestimenti. Spesso ci disperiamo per le macchie di olio: ebbene, magari non usiamo detergenti a base di questo prodotto.
Infine, strumenti abrasivi possono graffiare o usurare la superficie: fin qui vi abbiamo parlato di tutto quello che non va bene. Adesso cerchiamo di capire quali siano i prodotti da usare: innanzitutto, ovviamente, scopa o aspirapolvere, un secchio, pennello a setole morbide, panni in microfibra o mocio, acqua, sapone per piatti naturale e bicarbonato di sodio.
Questi i passaggi: rimuovere i detriti con una scopa o un aspirapolvere; preparare una soluzione con acqua tiepida e sapone per piatti naturale; pulire con uno spazzolone in microfibra, pezzo per pezzo e non su grandi superfici; sciacquare con acqua pulita per rimuovere i residui di sapone. In ultimo, non vi resta che asciugare il pavimento con panni in microfibra per evitare striature e macchie d’acqua.
Ricordate soprattutto che ogni pavimento ha la sua storia e le sue regole per la pulizia: ad esempio, per alcuni tipi di pavimentazione, per rimuovere la polvere al meglio, l’ingrediente segreto è il borotalco. Con questo, eliminerete tutti i vostri problemi.