Dopo aver aperto una confezione di formaggio, la sua durata in frigorifero varia a seconda del tipo: cerchiamo di capirne di più.
Il formaggio è un alimento molto versatile, ma la sua conservazione richiede attenzione per garantirne la freschezza e la sicurezza: del resto, il nostro frigorifero resta per molto un oggetto misterioso, a partire dalla sua pulizia, ovvero come e quando va fatta ad esempio. Inoltre, andrebbe compreso bene se va meglio che sia vuoto o troppo pieno, tutti dettagli che ne migliorano o peggiorano le funzionalità.
Una volta chiariti questi aspetti, fondamentali poi per avere un frigorifero con prestazioni davvero eccellenti, possiamo capire anche quanto tempo possiamo conservare il formaggio, una volta che ne abbiamo aperto la confezione. La sua durata in frigorifero varia a seconda del tipo. I formaggi morbidi durano circa 7-14 giorni, mentre quelli duri possono durare 3-4 settimane.
Dobbiamo anche essere consapevoli che, se ben sigillati, i formaggi duri non richiedono refrigerazione ma si conservano più a lungo se refrigerati. C’è poi il fattore muffa: i formaggi duri con piccole macchie di muffa possono essere salvati tagliandole via, mentre i formaggi morbidi e grattugiati devono essere scartati se presentano muffe.
Entrando nel dettaglio, possiamo affermare che formaggi morbidi, come brie, feta, mozzarella e ricotta, durano generalmente 7 giorni in frigorifero dopo l’apertura. Questi formaggi contengono più umidità, il che li rende più suscettibili al deterioramento e alla crescita di muffe. Quelli duri come cheddar, gouda, parmigiano e svizzero, possono durare 3-4 settimane in frigorifero.
Ce ne sono poi alcuni che se non aperti durano in frigorifero fino a qualcosa come sei o sette mesi, ma in generale se vogliamo sapere se un formaggio è ancora buono, oltre che dalla muffa, ce ne accorgiamo anche dal suo odore. Un formaggio che emana un odore simile al sudore, al cloro o all‘ammoniaca potrebbe essere andato a male e dovrebbe essere scartato: questa regola non vale per tutti i tipi di formaggio.
Mantieni il frigorifero al di sotto di 4°C per rallentare la crescita batterica: in questi casi, un termometro può aiutare a monitorare la temperatura, preferibilmente posizionato vicino alla porta, il punto più caldo. Inoltre, conserva il formaggio avvolgendolo in carta per formaggi, cera o pergamena, che permette una leggera traspirazione, evitando così che si secchi.
Da questo punto di vista, è assolutamente da scartare la plastica, che deteriora rapidamente il formaggio, mentre occorre sapere che molti formaggi duri possono essere congelati fino a 6 mesi a una temperatura di -18°C o inferiore. Ve ne sono altri a pasta morbida che addirittura in freezer non congelano bene e possono perdere consistenza una volta scongelati.
Da Poltrone e Sofà scopri tante promozioni anche sui divani: alcune offerte sono davvero irripetibili…
Vi presentiamo un breve excursus delle sedioline IKEA dedicate ai bambini: il prezzo e la…
La Generazione Z sta lasciando il segno nel mondo del design, combinando tendenze del passato…
Che cosa cambia a partire dal 2025 con i bonus per la casa: come intende…
La muffa si nasconde ovunque in casa e soprattutto in bagno: questo è dovuto sostanzialmente…
Tutti ormai parlano di reddito energetico, ma nessuno sa in cosa consiste davvero questa misura:…