Gelato all’anguria, io me lo preparo a casa: e faccio un figurone quando lo porto a tavola

Gelato all’anguria, io me lo preparo a casa e lo servo ai miei ospiti con soddisfazione: faccio sempre un figurone e tutti mi chiedono il bis!

Contro il caldo che imperversa e che sembrerebbe destinato a non lasciarci in pace c’è un’unica soluzione: gelato, gelato e ancora gelato. Stiamo parlando del cibo per eccellenza della bella stagione, quello che attendiamo di mangiare per tutto l’inverno e che vorremmo avere sempre a disposizione in casa.

Disponibile in un’infinità di gusti, dalle creme alla frutta, esso ha la capacità di rinfrescarci e di donarci sollievo quando tutto, intorno a noi, ci fa sentire proprio come se fossimo stati appena catapultati in un girone dell’inferno. Ed anche se la sensazione di refrigerio dura il tempo di gustarselo, chi riuscirebbe mai a resistere ad un’invitante coppa di gelato?

Peraltro, proprio al pari di molte bibite fresche che possono essere preparate in casa, il gelato è una ricetta semplicissima da replicare “domesticamente”. Come riuscirci? I suggerimenti che stiamo per elencarti ti consentiranno di realizzare uno dei gelati più buoni che tu abbia mai assaggiato: quello all’anguria.

Gelato all’anguria fatto in casa: faccio sempre un figurone quando lo preparo

È il frutto per eccellenza dell’estate, protagonista indiscusso delle nostre cene estive. Capace di rinfrescarci per via dell’elevatissimo contenuto di acqua, l’anguria ha anche un altro vantaggio tutt’altro che trascurabile: può essere trasformata in uno dei gusti di gelato più buoni che tu abbia mai assaggiato.

Ci vogliono solo 15 minuti di preparazione per realizzare una delle ricette più buone che tu abbia mai assaggiato in vita tua. L’occorrente? Serviranno 5 kg di anguria, 700 ml di panna fredda al 33% e 8 g di zucchero vanigliato.

Parti spolpando l’anguria e trasferendo la polpa all’interno di un contenitore sufficientemente grande. Schiacciala servendoti di uno schiacciapatate, in maniera tale che rilasci il liquido e che sia più semplice ridurla in pezzi.

Trasferisci la polpa in una pentola, accendendo il fuoco e chiudendo con un coperchio. Porta la padella a ebollizione, continuando a schiacciare ulteriormente la polpa al suo interno, per poi spegnere il fornello una volta completata la procedura.

Procedi col filtraggio della polpa in un colino, versando il liquido ottenuto in un pentolino. Accendi il fuoco, mescolando con un cucchiaino e facendo scaldare a fiamma media, prima di trasferire il tutto in una scodella. In una ciotola a parte, monta la panna fredda aiutandoti con le fruste elettriche. Non appena noterai che inizia a montare, aggiungi un poco alla volta lo zucchero vanigliato e continua a montare.

Una volta terminato ciò, unisci il succo dell’anguria alla panna montata, adoperando nuovamente le fruste elettriche per mescolare il composto e far sì che sia denso e cremoso. Ultimata la preparazione, non ti resta che procedere con la fase più semplice: quella del congelamento.

Gelato all’anguria: quanto tempo deve riposare in congelatore?

Come certamente saprai, il gelato necessita di alcune ore di riposo in freezer per poter essere gustato. Per tale motivo, procurati una vaschetta di plastica vuota (o in alternativa di vetro) e riempila del tuo gelato all’anguria.

Riponila all’interno del congelatore ad una temperatura che sia di poco sotto lo zero, lasciando che riposi per almeno cinque ore (meglio se tutta la notte). Trascorso questo intervallo di tempo potrai servire il tuo gelato all’anguria ai tuoi ospiti, beandoti del momento in cui tutti ti chiederanno di fare il bis.