La muffa è davvero nociva per la nostra casa. Per eliminarla, però, c’è un rimedio davvero infallibile: scopriamo qual è e come funziona
Con l’arrivo dell’estate, non solo si pensa alla spensieratezza e alla libertà di andare al mare, ma si pensa anche alle pulizie. Quando fa più caldo, infatti, tendiamo a pulire in modo più profondo tutta la casa. Sono numerose le persone che organizzano le faccende domestiche dettagliate, dove si va a rimuovere lo sporco accumulato durante l’inverno. Si vanno a pulire le tapparelle e le persiane, in modo che con il caldo si asciugano subito. Con questo metodo che in pochi conoscono le pulisci subito senza perderci troppo tempo.
Quando si decide di fare le pulizie di primavera, si dà un occhio anche ad internet. Sul web, infatti, si trovano numerosi escamotage per ottimizzare il lavoro e ridurre le fatiche. Si tratta di trucchetti furbi che ci permettono di avere risultati davvero incredibili e si riduce pure il tempo. Ad esempio, in estate è più probabile che si formino aloni sui vestiti, ma con questo trucco spariscono subito. Uno dei fastidi più comuni che si formano durante l’inverno è però l’accumulo di muffa. Questa può formarsi in bagno per via dell’umidità e la mancata ventilazione durante l’inverno. Ma si può accumulare anche sui muri o negli ambienti meno esposti al sole. Ma qual è il metodo migliore per eliminarla? Scopriamo l’escamotage che in pochi conoscono.
La soluzione più efficace sembra essere la candeggina. Questa è un un ottimo rimedio per igienizzare e pulire a fondo la casa, nonché per eliminare la muffa. La sua efficacia contro la muffa è ben nota, ma va usata correttamente per ottenere i risultati desiderati senza rischi. La candeggina, conosciuta e utilizzata da tempo per le sue proprietà smacchianti, sbiancanti e igienizzanti, contiene ipoclorito di sodio.
Questa sostanza è un potente agente disinfettante, ideale per combattere batteri e muffe. La muffa, può non solo rovinare l’estetica delle pareti, ma anche rappresentare un pericolo per la salute respiratoria. La muffa si forma soprattutto in condizioni di elevata umidità e infiltrazioni, dando origine a macchie scure sulle pareti. Essendo un insieme di funghi che si riproducono per spore, un semplice detergente non è sufficiente per eliminarla. La candeggina, tuttavia, è molto efficace, ma richiede una certa attenzione nel suo utilizzo.
Prima di tutto, è importante preparare una soluzione di acqua (non bollente) e candeggina, in una proporzione del 40%. Dopodiché bisogna indossare guanti protettivi, mascherina e, se possibile, occhiali per proteggere il viso. Usando una spugna morbida, immergerla nella soluzione e tamponare poi delicatamente le aree coperte di muffa. Evitare, però di strofinare, poiché ciò potrebbe diffondere ulteriormente la muffa.
Quest’operazione deve essere ripetuta con calma e precisione, assicurandosi di lavorare in un ambiente ben illuminato per non tralasciare nessuna area. Bisogna ripetere finché la muffa non sarà completamente eliminata. Infine bisogna far asciugare completamente la parete prima di procedere con una nuova applicazione di carta da parati. Utilizzare la candeggina nel modo corretto garantirà un’efficace rimozione della muffa e un ambiente domestico pulito e sicuro.
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