Per impedire ai conigli di mangiare tutte le piante del tuo giardino, ecco tre metodi che possono sicuramente fare al caso nostro.
Conigli e altri animali selvatici possono diventare un incubo per le piante del nostro giardino e per questo bisogna sempre sapere come comportarsi. Basta mettere in pratica queste tre regole, promettendosi di rispettarle in maniera ferrea, per evitare danni importanti al nostro giardino di casa, a causa appunto della presenza di animali selvatici.
Sicuramente gli appassionati di animali ritengono che la casa debba essere adattata alle loro esigenze, e questo è senza dubbio vero, ma questo può anche provocare problemi e bisogna sapere come comportarsi. Per questo, vi spiegheremo adesso molto brevemente tre metodi che sono davvero interessanti e che riguardano i comportamenti da tenere se non si vogliono animali selvatici in giardino.
Come evitare conigli e altri animali selvatici: tre semplici regole da osservare
Innanzitutto, la recinzione è uno dei metodi più efficaci per impedire ai conigli di accedere alle piante. Bisogna optare per una recinzione metallica con piccoli spazi in filo zincato o rivestito in PVC per resistere alla ruggine e garantire la durata. Un altro suggerimento importante è quello di piegare il bordo inferiore della recinzione a 90 gradi verso l’esterno e seppellirlo sotto terra: così evitiamo che i conigli riescano a scavare.
La manutenzione regolare della recinzione è cruciale per assicurarsi che non vi siano lacune o danni, ma forse questa da sola non può bastare e per tale ragione occorre anche ricorrere a deterrenti naturali. Puoi usare profumi pungenti come una miscela di aglio in polvere e peperoncino in polvere attorno al perimetro del giardino. Oppure piantare narcisi, lavanda, achillea, rosmarino, cipolle e aglio.
Va detto chiaramente che nessuna pianta è sicura e a prova di coniglio, ma un mix di piante resistenti e metodi deterrenti può essere molto efficace. Si possono anche usare altri tipi di repellenti commerciali, contenenti ingredienti come capsaicina. Alcuni repellenti possono essere spruzzati direttamente sulle piante, ma fai attenzione a non spruzzare frutta o verdura che intendi consumare.
Ci sono infine altri metodi dissuasivi: un cane può fungere da deterrente naturale, sebbene possa a sua volta scavare o calpestare le piante. Si può anche ricorrere al classico spaventapasseri, che a distanza di secoli sembra essere un mito intramontabile per gli amanti dell’orto e del giardino “liberi” dagli animali selvatici e sempre in ordine.