Molti, per combattere il caldo, lasciano il condizionatore acceso tutto il giorno: scopriamo qual è il consumo reale secondo un tecnico
Ogni anno il riscaldamento globale causa sempre più danni al pianeta. Ovviamente la prima conseguenza riguarda il clima che diventa sempre più caldo, mettendo a rischio vegetazione, animali e vite umane. Purtroppo l’estate come si viveva un tempo è ormai solo un ricordo. Adesso ci dimentichiamo le passeggiate al sole e la freschezza serale. Attualmente le temperature sono arrivare a livelli altissimi, quindi l’afa è ingestibile, soprattutto perché accompagnata da un forte tasso di umidità che rende la situazione ancora più disagiata.
L’unico rimedio sembra essere restare in casa con il condizionatore acceso. L’aria condizionata rappresenta, infatti, un sollievo per contrastare le temperature esterne. Ovviamente non mancano i malanni, soprattutto per lo sbalzo termico. In caso di mal di testa per via del climatizzatore, ecco come risolvere. Il problema però, non riguarda solo la salute, ma anche e soprattutto il consumo. Il condizionatore è tra gli elettrodomestici più energivori, quindi consumo tanto. Molti, infatti, mettono in atto alternative per rinfrescare casa, come l’escamotage del pavimento.
Ma c’è anche chi lo lascia acceso tutta la giornata perché non riesce ad aprire le finestre. Ma quanto consuma effettivamente un climatizzatore in funzione tutta la giornata? Ce lo dice un esperto.
Condizionatore acceso tutta la giornata: quanto consuma
In questi giorni di caldo intenso, molti cercano sollievo dalle alte temperature. Chi può, si concede una pausa al mare, mentre chi deve rimanere a casa o in ufficio trova rifugio nell’uso del condizionatore, spesso acceso per molte ore consecutive. Tuttavia, c’è una preoccupazione comune: l’impatto dei consumi energetici sulla bolletta.
L’uso prolungato del condizionatore genera paura riguardo di costi elevati. Valerio Renzetti, esperto di tecnologia e risparmio, ha deciso di fare chiarezza misurando i consumi reali con un misuratore di energia. Ha condotto un esperimento durante le ore più calde della giornata, impostando il condizionatore a 25 gradi con una temperatura esterna di 29 gradi.
Nelle prime due ore, il consumo è stato di 1,72 kWh, con il climatizzatore sotto maggiore sforzo per raffreddare l’ambiente. Dopo 10 ore, il consumo totale è stato di 5,47 kWh. Valerio ha utilizzato un condizionatore da 12.000 BTU con classe di efficienza A++, stimando un costo medio di circa 30 centesimi per kWh. Pertanto, tenendo il condizionatore acceso per 10 ore, la spesa giornaliera è risultata essere di circa 1,64 euro.
Questo esperimento offre una prospettiva realistica sui costi legati all’uso del condizionatore, aiutando a comprendere meglio quanto consuma effettivamente il climatizzatore e non preoccuparci inutilmente.
