Queste strategie, pur semplici, richiedono dedizione e costanza, ma promettono di far dimenticare il disordine in casa.
Mantenere una casa ordinata sembra un traguardo irraggiungibile per molti, soprattutto quando in giro per casa ci sono bambini, ospiti o animali. Con alcune strategie semplici ed efficaci, però, tutto diventa sorprendentemente più gestibile. Esperti del settore di tutti i tipi hanno condiviso i loro consigli per rivoluzionare l’approccio al disordine, rivelando che il segreto risiede nella costanza e nell’adozione di abitudini mirate.
Tutto inizia con il decluttering, termine inglese divenuto molto famoso negli ultimi tempi, che si usa per parlare della riduzione del superfluo. Secondo molti esperti, l’eccesso di oggetti è la causa principale del disordine perpetuo, motivo per cui bisognerebbe approfittare dei momenti liberi per identificare e rimuovere ciò che non serve più. Che siano vestiti, elettrodomestici o accessori, il discorso non cambia: se non serve, crea disordine.
Secondo l’esperta di lifestyle Ely Igwe, il mantra da ripetere ogni giorno per una casa ordinata è “Non appoggiarlo, mettilo a posto!“. Il segreto è quindi evitare l’accumulo sulle superfici adottando il semplice gesto di riporre immediatamente ogni oggetto dopo l’uso. Anche la gestione dei documenti è un altro fronte su cui combattere l’accumulo. Le soluzioni principali sono il riciclo immediato della posta indesiderata o il dedicare brevi momenti settimanali all’archiviazione dei documenti non più utili.
Un altro passo importante è quello di creare e aggiornare sistemi organizzativi. Senza un luogo designato per ogni oggetto, il disordine diventa inevitabile, ma con sistemi flessibili e ben pensati, trovare ciò che serve diventa semplice e veloce.
Tutto questo, ovviamente, diventa ancora più difficile quando ci sono bambini in casa. Igwe esorta a insegnare l’importanza dell’ordine fin dalla tenera età, sottolineando l’importanza dell’esempio personale nel promuovere comportamenti responsabili. Includere i più piccoli nel processo di riordino non solo aiuta a mantenere l’ordine ma instilla anche preziose abitudini.
Infine, l’abitudine di gestire i piatti quotidianamente, caricando la lavastoviglie la sera e svuotandola al mattino, proposta da Ely, evita l’accumulo in cucina, contribuendo significativamente al senso di ordine generale.
Tutti questi elencati finora sono buoni propositi, ma spesso iniziare a metterli in pratica richiede un grande sforzo mentale. L’impostazione di un timer per compiti percepiti particolarmente onerosi può sorprendentemente ridimensionare la loro portata. Ely incoraggia a misurare il tempo effettivo richiesto per attività come svuotare la lavastoviglie, dimostrando che spesso la procrastinazione nasce da una percezione errata del tempo necessario.
Da Poltrone e Sofà scopri tante promozioni anche sui divani: alcune offerte sono davvero irripetibili…
Vi presentiamo un breve excursus delle sedioline IKEA dedicate ai bambini: il prezzo e la…
La Generazione Z sta lasciando il segno nel mondo del design, combinando tendenze del passato…
Che cosa cambia a partire dal 2025 con i bonus per la casa: come intende…
La muffa si nasconde ovunque in casa e soprattutto in bagno: questo è dovuto sostanzialmente…
Tutti ormai parlano di reddito energetico, ma nessuno sa in cosa consiste davvero questa misura:…