Hai mai visto una mela nera? Viene dal Tibet ed è assolutamente unica nel suo genere, ma il suo costo è davvero proibitivo
Un famoso detto recita che una mela al giorno tolga il medico di torno: effettivamente, mangiare questo frutto con costanza può portare numerosi vantaggi all’organismo, permettendo quindi di vivere meglio nel tempo. Esistono tantissime tipologie di mele, ma molto probabilmente non le conosci proprio tutte tutte….
Da quali punti di vista, dunque, il corpo trae giovamento assumendo mele tutti i giorni? Questa tipologia di frutta è ricca di antiossidanti, vitamine e polifenoli. Questi ultimi, in particolare contrastano l’invecchiamento della pelle mediante la naturale stimolazione del collagene, ma allo stesso tempo combattono macchie ed impurità della stessa e rafforzano i capillari. Dunque, che tu sia adulto o piccino, mangiare una mela ti potrebbe aiutare e non poco sul lungo termine.
Ti sarà sicuramente capitato di vedere in giro mele di diverse colorazioni: a seconda della tonalità del frutto, cambia leggermente il gusto. Se prediligi sapori più dolci, orientati sulle mele rosse, se apprezzi anche una punta più acidula, opta per quelle arancioni o gialle, mentre scegli quelle verdi se non puoi fare a meno di quella nota più asprigna, ricca di personalità. Non tutti sanno, però, che esiste anche una tipologia di mela nera, decisamente più rara da trovare: ecco tutto quello che devi sapere
Mela nera, tutto quello che devi sapere
Per quanto non vari particolarmente a livello di gusto rispetto alle mele classiche, quella nera è sicuramente più particolare ed unica nel suo genere. Questo non soltanto per la sua colorazione, ma anche per la sua rarità: è possibile trovarla, infatti, soltanto in Tibet e in alcune regioni della Cina.
Come mai si sta parlando così spesso di questo particolare frutto? Di fatto, in quanto la sua buccia nera sprigiona un’idea di lusso non indifferente: basti pensare che il suo nome, dal cinese, è traducibile come il Trono del Sole. Un’altra nota decisamente particolare della Black Diamond (come la chiamano in America) è il suo costo, non proprio a portata di tasche: una singola mela, infatti, arriva a costare anche 20€.
La sua rarità deriva dalla sua localizzazione, in quanto è coltivata solo ed esclusivamente in Tibet, per la precisione nella regione dello Nyingchi, sita a circa 3100 metri di altitudine. Il colore nero lucente della buccia è dettato proprio da questo particolare fattore: gli alberi da frutta, infatti, crescono a condizioni meteorologiche abbastanza estreme, soggette a grande esposizione ai raggi ultravioletti e a numerose escursioni termiche tra il giorno e la notte.
Il prezzo molto alto è dettato anche dalla difficoltà nel coltivare questi frutti a delle condizioni molto difficili e poco agevolanti, per non parlare degli insetti (anche nocivi) che, a tali temperature, tendono spesso ad intaccare gli alberi. A fronte di una buccia così particolare, però, la polpa rimane inalterata rispetto a quella delle mele classiche, sia a livello di tonalità, ma anche di sapore, più tendente al dolce di quelle rosse piuttosto che all’acidulo delle verdi.