La storia della famiglia Nutsch colpì particolarmente il cuore degli americani. Per aiutarli si mobilitarono in massa.
La storia della famiglia Nutsch parte da una tragedia e si trasforma in una classica storia da miracolo americano.
Rose Hill, Kansas, Midwest degli Stati Uniti. Qui vive la numerosa famiglia dei Nutsch, padre madre e cinque figlie che nel giro di pochissimo tempo si sono ritrovati senza niente. Durante una vacanza infatti, la famiglia viene richiamata Rose Hill perché a causa di perdita di propene la casa esplode, lasciando nel giro di pochi secondi senza più un tetto. Diciassette anni di ricordi spazzati via in un attimo a cui si aggiunge anche la perdita di lavoro da parte di Kevin che nella proprietà aveva anche un garage dove c’era la sede dalla sua officina.
La famiglia si divide, Katy e le figlie vanno a vivere nel seminterrato della casa del nonno, mentre Kevin resta in una roulotte all’interno della proprietà. Una storia tragica che si trasforma in miracolo e speranza quando i Nutsch decidono di chiedere aiuto a Extreme Makeover Home edition un docu-reality della ABC molto amato dal pubblico.
Nei fatti, un team di costruttori guidati dal carpentiere Ty Pennington, prestano aiuto alle famiglie che si sono ritrovate senza casa o vivono in pessime condizioni e non possono permettersi un’altra casa. Il team, grazie al fondamentale aiuto di volontari e sponsor, ricostruisce da zero la casa dei Nutsch.
Un miracolo per la famiglia Nutsch
Sette giorni e una casa da costruire partendo da zero, perché nell’esplosione della casa dei Nutsch non è rimasto assolutamente nulla, neanche le fondamenta.
Il team di lavoro, ma manda la famiglia in vacanza -è tradizione del programma mandare via per l’intera settimana i protagonisti della storia- e si mette alla ricerca di costruttori e qualsiasi altro volontario disponibile ai lavori per riuscire a completare l’impresa nei 7 giorni previsti. Il tam tam che si genere in un solo giorno, porta centinaia e centinaia di persone sul luogo di costruzione. Il miracolo è avviato.
Nei sette giorni successivi c’è un impegno h24 da parte di tutti i volontari per riuscire a portare a termine il lavoro e ridare alla famiglia Nutsch una casa. Dopo sette giorni esatti, la famiglia torna dalla vacanza e quello che si ritrova di fronte è un’immensa casa in pieno stile da campagna americana.
Kevin, Katy e le loro figlie non solo hanno riavuto la casa esplosa a causa della perdita, ma è addirittura una villa ancora più grande dove ognuno ha il proprio spazio. E a cui si aggiunge anche un’officina tutta nuova per il lavoro di Kevin Nutsch. Le sorprese per la famiglia però non finiscono subito, perché la comunità li ha aiutati anche con una raccolta fondi in modo da poter gestire le prime spese della casa.
