Il retroscena sulla serie tv Bardot: si parla di seconda stagione, ma perché è un’ipotesi non del tutto inverosimile.
La miniserie “Bardot“, dedicata alla celebre attrice francese Brigitte Bardot, sta per concludersi su Canale 5. La fiction, interpretata dalla giovane attrice argentina Julia de Nunez, è stata precedentemente trasmessa in Francia, lo scorso anno, ed è stata scritta e diretta da Danièle Thompson e Christopher Thompson. Lo share ha costantemente superato il 10%, ma la serie ha fatto molto discutere.
Nelle sei puntate andate in onda, le ultime due vengono trasmesse in Italia il primo luglio, serie si concentra sulla vita e i successi della diva del cinema francese, con particolare attenzione alla villa di Saint-Tropez che la Bardot acquistò e dove un anno fa ha avuto un malore, necessitando l’intervento dei vigili del fuoco. Nella serie, spazio anche agli amori e alla nascita dell’unico figlio.
C’è un futuro per la serie tv Bardot?
L’ultimo episodio, intitolato “La verità”, fa riferimento a uno dei film più controversi e meglio recitati da Bardot. La puntata esplora anche la vita privata dell’attrice, inclusi eventi drammatici come il tentativo di suicidio nel 1960. Negli anni successivi, Bardot cambia stile di vita, dedicandosi ai diritti degli animali e avviando una carriera musicale di successo. I fan ora si attendono una seconda stagione della serie.
Si tratta di un’ipotesi che è molto possibilista e che potrebbe dipendere proprio dall’accoglienza che la serie televisiva ha avuto e sta avendo all’estero. Già qualche mese fa, Variety – che è un’istituzione quando si parla di cinema e serie tv – spiegava che l’accoglienza di Bardot in un festival sulle serie tv era stata molto positiva. Addirittura veniva paragonata a “The Crown”, la serie sulla Royal Family.
Questo avveniva per la sua capacità di evocare un’intera epoca della storia francese, un’idea che è sposata anche da Pascal Breton, produttore della serie. C’è un pezzo d’Italia dietro questa serie tv, perché Mediaset partecipa al progetto come casa di produzione. Inoltre, è stata venduta a numerosi mercati tra cui Netflix per Francia e Germania, e a varie reti in Europa e Canada.
I numeri e le vendite del prodotto a quanto pare contano, insomma, tant’è che Julia de Nunez, Yvan Attal e Victor Belmondo potrebbero già essere stati contattati per una seconda stagione. Questa – come in qualche modo vi avevamo anticipato – esplorerà la carriera musicale di Bardot, inclusa la collaborazione con Serge Gainsbourg.