Tra le bellezze di Napoli è custodita quella che un tempo è stata una dimora di Massimo Troisi: si tratta di una suggestiva villa adibita oggi a museo. Scopriamone tutti i dettagli.
Attore, regista, comico, cabarettista e sceneggiatore, Massimo Troisi è un volto eterno, indissolubilmente legato alla settima arte. Conosciuto in tutto il mondo per le sue pellicole iconiche, come “Il Postino”, con le sue interpretazioni ha segnato la storia del cinema del Bel Paese.
Nato a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli nel 1953, il noto nome del grande schermo si è spento a soli 41 anni a Ostia, per colpa di un attacco cardiaco. Per ricordare il talentuoso attore, morto troppo presto, nel paesino partenopeo una piazza è stata intitolata a suo nome e arricchita con una scultura in memoria di una sua scena nel film “Il Postino”, eretta nel 2022, anno in cui avrebbe festeggiato 69 anni. Proprio qui è anche custodita la sua casa che oggi è un museo (scopri qui i dettagli della casa della conduttrice più famosa d’Italia).
La casa di Massimo Troisi a San Giorgio a Cremano è un museo
Nella suggestiva cornice di San Giorgio a Cremano è incastonata la casa di Massimo Troisi. Si tratta di una dimora settecentesca, nota come Villa Bruno, dove l’attore è nato e cresciuto: oggi questo luogo è un concentrato di storia e arte ed è visitabile da qualsiasi persona.
La casa di Troisi, infatti, è stata adibita a museo: tra le sue stanze sono appese molte stampe in memoria dell’icona del cinema, foto e locandine dei suoi film e sono presenti ovunque oggetti appartenuti al suo passato, tra cui anche i suoi giochi dell’infanzia. Il museo è stato allestito dalla Onlus Casa di Massimo Troisi.
Nel creare questo spazi, i suoi ideatori hanno voluto dare vita a un luogo di commemorazione, piuttosto che un museo. Qui tutto è rimasto intatto, facendo immergere il visitatore nella vita dell’attore, respirando quanto più possibile la sua personalità (scopri qui dove vive Vasco Rossi).
Massimo Troisi: i dettagli della casa museo
Nella casa museo dedicata a Troisi sono stati raccolti anche gli oggetti presenti nel suo appartamento di Roma, tra cui ci sono anche molti strumenti musicali di suo possesso. Di fatto, però, l’attore non sapeva suonarli, ma li custodita per i suoi amici, che era solito invitare, passando tanti momenti unici a ritmo di musica.
Tra i luoghi più significativi della casa di Troisi, spicca il divano che domina il salotto, dove l’attore rispondere puntualmente alle domande dell’intervista Gianni Mià. Inoltre, per gli ambienti sono custoditi i tanti souvenir che Massimo portava a casa dopo il lavoro su un set, in segno di ricordo dell’esperienza vissuta.