Cerchi un pavimento super resistente e durevole negli anni? Per questi motivi (e tanti altri) dovresti orientarti su questa tipologia.
La scelta del pavimento in casa deve sempre sottostare ad una serie di parametri, per lo più connessi a stile di vita di chi lo vive nella quotidianità. Orientarsi solo su prospettive estetiche ed economiche, infatti, può portare facilmente ad un pentimento nel tempo: vi suggeriamo una tipologia davvero interessante, che potrebbe facilmente soddisfare tutte le vostre esigenze.
Una tipologia di pavimento estremamente sottovalutata è quella in resina. Sceglierla, infatti, comporta principalmente combinare fattore estetico ad una ricercatezza progettuale: oltre ad essere estremamente elegante e versatile, infatti, la pavimentazione in resina è spesso frutto di un percorso su misura, in quanto differente dalle classiche tipologie predefinite, quali pvc, moquettes e via dicendo.
Come tutte le decisioni, però, è sempre necessario valutare attentamente tutti i pro e i contro. Dobbiamo ammettere che la resina, come materiale, presenta tantissimi vantaggi, qualsiasi sia il vostro stile di vita. Ad ogni modo, però, è importante avere un quadro chiaro anche dei limiti che questa scelta potrebbe presentare nel tempo: vi forniamo un quadro più chiaro del tutto procedendo con la lettura.
Pavimento in resina, pro e contro: ecco cosa aspettarvi
Come già chiarito, un primo vantaggio dei pavimenti in resina è l’unicità, in quanto viene spesso deciso a seguito di un’attenta consultazione tra fornitore ed acquirente. Oltre a questioni di natura estetica, esistono anche pro a livello pratico estremamente convenienti.
In primo luogo, si tratta di una tipologia di pavimento estremamente resistente all’usura e agli agenti chimici, dettaglio non da poco in quanto vi garantirà maggiore durata nel tempo. Inoltre, possedendo uno spessore medio di circa 3 mm, garantisce una buona conducibilità termica, mentre la sua elevata elasticità limita al massimo possibili sbalzi.
Essendo, quindi, personalizzabile al massimo, potrete arricchirlo con una serie di decorazioni uniche, che lo renderanno una vera e propria opera d’arte. Parliamo di unicità, dunque, in quanto se sarete particolarmente creativi, nessuno potrà replicare quello che sceglierete per la vostra abitazione. Inoltre, può essere realizzato con una superficie ruvida o liscia, dunque si rivela anche estremamente versatile.
Un terzo vantaggio è legato alla pulizia: non presentando fughe né fessura, queste pavimentazioni possono essere igienizzate molto facilmente e con prodotti non estremamente specifici. Inoltre, se applicate correttamente, saranno sempre inodori e, soprattutto, atossiche.
Contro
Come già chiarito, è molto bene anche valutare gli eventuali svantaggi: per quanto concerne i pavimenti in resina, non c’è in realtà tantissimo da dire.
Come tutte le pavimentazioni, anche quelle in resina sono soggette ad invecchiamento ed usura: nulla che non si possa risolvere adottando delle misure preventive. Di cosa parliamo? Magari coprendole con dei tappeti nelle aree più a rischio (quelle che viviamo di più durante la giornata) ed effettuando una pulizia costante almeno una volta alla settimana.
Inoltre, la resina performerà al meglio se stesa su un supporto stabile: se sceglierete un sottofondo idoneo, anche il materiale sarà meno soggetto a rotture o crepe. Infine, un importante problema che potrebbe manifestarsi per questa tipologia di pavimento è l’ingiallimento: cercate sempre di prevenirlo trattandolo con dei solventi specifici, ma anche scegliendo alla base una colorazione calda, che andrà a camuffare al massimo la comparsa di questo fenomeno.
Vi abbiamo convinti?
