Sapete cosa sono le case pop-up? In un secondo ti cambiano la vita. Andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta e come possono realizzare un vero sogno per tante persone.
Avete presente quanti mesi (e soldi) ci vogliono per costruire una casa? Tra fondamenta autorizzazioni e cemento, ritardi sempre all’ordine del giorno e problematiche amministrative varie, senza considerare gli stop che possono sopraggiungere per avversità climatiche, se tutto va bene trascorreranno dai 6 ai 12 mesi. Poi dobbiamo considerare arredamenti vari.
Oltre che ai vari impianti e, se presente, le opere in giardino. Insomma, anche per questo motivo il settore edile non è che sta vivendo un periodo florido. Se a tutto questo ci aggiungiamo la scarsità di disponibilità economiche ci accorgiamo che oggi non conviene quasi mai cominciare a costruire una casa da zero.
Meglio trovare delle soluzioni alternative, tra appartamenti finiti e in affitto o case pop-up. Ne avete mai sentito parlare? Andiamole a scoprire e vi accorgerete di quanto possa essere vantaggioso, anche solo come alternativa, ad averne una.
Cosa sono le case pop-up
Partiamo col dire cosa sono le case pop-up e per spiegarlo in modo semplice facciamo un esempio pratico che riguarda un altro settore. Quello dei negozi pop-up. Che altro non sono che attività di un brand o azienda famosa o meno, che decide di aprire un’attività per un determinato periodo di tempo (qui vi abbiamo spiegato l’utilità di alcune aree delle case popolari).
Per poi, alla scadenza, chiudere i battenti. Questi negozi si possono aprire ovunque, e di solito vengono utilizzati dai brand per vendere per esempio l’ultimo prodotto in lancio di una campagna per favorire un acquisto di massa in luoghi strategici delle città, andando a sfruttare anche delle soluzioni di affitti brevi di pochi giorni. Insomma, un modo tutto nuovo di intendere il commercio e le attività di vendita dei negozi. Spesso anche con soluzioni mobili, con tende che si possono spostare.
Proprio per evitare di pagare spesso affitti inutili. Ebbene, questo concetto è stato trasferito anche alle case. Quindi, facendo un ragionamento analogo, possiamo renderci conto che le case pop-up altro non sono che piccoli appartamenti simili a tende da campeggio, ma già arredate e pronte all’uso. Nulla da costruire o burocrazia da rispettare, una volta che troviamo un posto dobbiamo solo aprirla e sistemarla. Un sogno, vero?
Case pop-up, i vantaggi che presentano
Come avviene per tutte le case rimuovibili, anche quelle pop-up si sistemano in un posto fino a quando lo vogliamo, per poi spostarci in un altro luogo a nostro piacimento. Possiamo scegliere un bosco per stare freschi in estate o un luogo vicino al mare, potendo sfruttare anche gli spazi esterni per avvantaggiarci di aree extra necessarie per la nostra famiglia (qui vi abbiamo parlato della casa di una delle donne più amate dagli italiani).
In tanti considerano queste case come soluzioni minori: a chi farebbe piacere vivere in una tenda? Ma pensateci bene, potreste spostarvi dove volete in tutto il periodo dell’anno, magari rincorrendo la bella stagione e i climi più moderati, per poi spostarvi e non pagare tasse come IMU ICI eccetera. Meraviglioso, no?
Eppure ci sarà chi ancora oggi nutre delle resistenze. Sappiate però che queste case pop-up sono considerate da tanti come un vero e proprio campeggio di lusso, anche perché questi piccoli appartamenti non sono proprio economici perché si possono considerare, con i confort e gli arredamenti, come delle mini ville che non si trovano in un luogo fisso. Il prezzo?
Si va dai 450-500 euro a salire, in base alle esigenze e alle metrature che si vogliono ottenere. Insomma, anche con un piccolo investimento si può realizzare il sogno di una vita.