Questa vernice innovativa ti farà dire addio a riscaldamento e aria condizionata

Per contrastare i dispendi di energia ed anche gli sprechi e per ridurre costi ed emissioni di CO2, c’è una speciale vernice termoisolante. È una grande invenzione.

Quanti gradi si recuperano con la pittura termica?
Vernice (living.it)

L’isolamento termico, che è da intendere come la capacità di una abitazione di sapere garantire il fresco negli ambienti interni in estate e temperature miti quando invece è inverno, dipende da più fattori. Ad esempio dalla presenza di un cappotto termico e di un rivestimento adeguatamente efficaci su tetto e mura della costruzione.

Come anche dalla efficacia di infissi e finestre, che non devono lasciare spazio ad eventuali spifferi. E poi anche dai nostro comportamenti. Non ci sarà isolamento termico adeguato con i termosifoni accesi e le finestre di casa aperte, per dire.

Ma a quanto pare anche la vernice sarà in grado di garantire l’isolamento termico che ricerchiamo per casa nostra. Infatti ne è stata messa a punto una davvero speciale, grazie al lavoro svolto da alcuni ricercatori ed ingegneri della statunitense Università di Stanford.

Questa vernice si è dimostrata capace di mantenere gli interni freschi nel corso del periodo estivo e ben riscaldati nei mesi a capo e coda dell’anno. Tutto ciò potrebbe risultare di grande aiuto nel contenere i costi energetici dei quali necessita la casa per potere essere vivibile.

Vernice termoisolante, a cosa serve e quanto è utile?

Quanti gradi si recuperano con la pittura termica?
Vernice colorata (living.it)

Inoltre l’utilizzo di questa super vernice garantisce pure una riduzione delle emissioni di gas serra. Infatti condizionatori, camino, stufe, sono tutti responsabili dell’immissione di anidride carbonica nell’atmosfera. A livello globale la misura di emissioni di CO2 nell’aria legata alla climatizzazione di casa è significativa. Per questo abbassarla sarebbe importante.

Gli esperimenti condotti sugli effetti isolanti di questa vernice hanno mostrato una efficacia in più rispettivamente del 36% (per riscaldare) e del 21% (per raffreddare) nel ridurre l’energia necessaria per rendere più confortevoli gli ambienti, a seconda della situazione.

E per gli esterni, le stime misurate riferiscono di un meno 7,4% di consumi nel corso di un anno se tale vernice speciale dovesse essere usata per rivestire muri e tetti. Questo è proprio un rimedio di quelli che ci volevano, visto che l’uso dell’aria condizionata è sempre più diffuso, e che fa sempre più caldo.

La vernice messa a punto dai ricercatori statunitensi è stata creata in diversi colori e con proprietà idrorepellenti. E può essere adattata non solo alle costruzioni ma anche a mezzi pesanti e quant’altro. La speranza ora è che questo ritrovato possa essere introdotto quanto prima in commercio. E che non venga a costare un occhio della testa, visto che la sua diffusione è in tutto e per tutto nell’interesse del mondo intero.

Gestione cookie