Se il pavimento di casa non vi piace più, ci sono alcune opzioni di restyling veloce e senza polvere che potrebbero venire in vostro soccorso.
Attraverso queste soluzioni sarà infatti possibile donare un nuovo look alla propria casa senza dover necessariamente affrontare il laborioso e costoso processo di demolizione del vecchio pavimento!
Ma come fare? Le soluzioni sono davvero numerose, ma tutte cominciano da un’esigenza pratica: evitare di smantellare il vecchio pavimento e, di contro, ricoprirlo con nuovo materiale dallo spessore sottile, in tempi rapidi e con una minima produzione di disagio e di detriti da smaltire.
Le migliori soluzioni per cambiare pavimento senza smantellarlo
Come anticipato, le soluzioni per chi vuole cambiare pavimento senza smantellarlo sono numerose, a cominciare dall’uso del microcemento, un rivestimento decorativo a base cementizia che può essere applicato direttamente sul pavimento esistente, anche se irregolare. Offre un look moderno e minimalista, con una superficie continua senza fughe, e garantisce uno spessore ridotto (circa 2-3 mm) che lo rende ideale per chi non vuole aumentare troppo il livello del pavimento.
Una buona soluzione è anche la resina, che consente di creare un pavimento omogeneo e personalizzabile in diverse colorazioni e finiture. La resina può essere applicata su diversi tipi di supporti, tra cui ceramica, marmo e legno, e offre un’elevata resistenza all’usura e ai graffi, divenendo così ideale in ambienti umidi come bagni e cucine.
C’è poi il parquet prefinito sottile, adatto soprattutto a chi vuole il calore e l’eleganza del legno. Si posa direttamente sul pavimento esistente e ha uno spessore ridotto che lo rende compatibile con la maggior parte delle porte esistenti.
Naturalmente, vi è anche la possibilità di posare nuove piastrelle direttamente sopra quelle vecchie, a patto che il vecchio pavimento sia in buone condizioni e ben stabile. È importante utilizzare un adesivo specifico per la posa su vecchie piastrelle e verificare che il peso del nuovo rivestimento non comprometta la portata del solaio.
In buona evidenza, prima di scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze, è sempre importante valutare alcuni aspetti come le condizioni del pavimento esistente, verificando che sia stabile e privo di crepe o avvallamenti che potrebbero pregiudicare il risultato finale, e analizzando altresì l’altezza del nuovo pavimento per assicurarsi che non crei problemi con porte, battiscopa e infissi.