Mansarda bassa, come sfruttare al meglio un bagno piccolo e non avere problemi in un tipo di abitazione diverso e particolare. Andiamo a scoprire i trucchi per rendere confortevole anche questa zona della casa.
Sono tanti gli italiani che per vari motivi, che vanno da quelli economici e di adattabilità a quelli che rincorrono i gusti personali, decidono di abitare in mansarda. Si tratta di abitazioni diverse dalle altre, non solo perché si trovano all’ultimo piano di edifici o case, ma anche per le stesse dimensioni del soffitto e delle stanze. Che spesso presentano delle misure irregolari.
O diverse da quelle standard, e che possono creare dei problemi soprattutto per bagno e cucina. In modo particolare si potrebbero verificare delle criticità proprio nel bagno, con delle modifiche da apportare sia agli elementi che agli spazi. Insomma, non sempre è facile trovare delle soluzioni per ottimizzare al meglio il tutto (qui abbiamo dato delle soluzioni per dare luminosità alla vostra casa).
Casa in mansarda, come sfruttare al meglio gli spazi
Abbiamo detto che il primo problema che si potrebbe verificare quando si va ad abitare in una casa in mansarda è quello delle misure e di conseguenza degli spazi piccoli che si devono sfruttare al meglio per rendere vivibile al massimo quest’ambiente. Per quel che concerne il bagno ci sono alcune considerazioni da fare.
Partendo dalle misure da andare a sfruttare al massimo senza dimenticare gli obblighi di legge perché appunto quegli spazi devono rimanere abitabili e quelli che prevedono la giusta ventilazione e illuminazione della stanza, che per caratteristiche e funzionalità è completamente diversa dalle altre.
In primo luogo bisogna andare a verificare la misura esatta della stanza, e da li capire come distribuire tutti i sanitari, specificando che l’altezza non è standard in quanto ogni mansarda può averne di diverse. Sappiamo però che quest’ultima tende a diminuire man mano che ci avviciniamo alle pareti a causa della pendenza del tetto. Particolare attenzione va prestata come detto anche all’illuminazione e alla ventilazione della stanza.
Non di secondaria importanza anche la scelta dei sanitari e degli elementi del bagno. In questo caso è bene rendersi conto che un bagno con doccia in mansarda si fa preferire a quello con vasca in quanto il primo riesce ad ottimizzare meglio gli spazi ridotti.
La scelta dei mobili del bagno in mansarda
Anche la scelta di mobili in mansarda non è così facile come potrebbe sembrare, sempre a causa del tetto spiovente e delle pareti che possono presentare delle misure irregolari rispetto a quelle standard. Il materiale che in questo caso sicuramente si fa preferire rispetto agli altri è il legno.
Che rimane maneggevole e anche adattabile, con eventuali modifiche, alle altezze e agli spazi delle mansarde. La soluzione ideale rimane però sempre quella dei mobili su misura, per poi andare a completare il tutto con delle mensole a parete e anche pedane o panche adattabili ad ogni situazione (qui invece troverete dei suggerimenti sul colore ideale da scegliere nella vostra casa).
Anche per la pavimentazione si può optare per il legno o per i pannelli in finto legno in PVC. Per i sanitari si consigliano i sospesi quando possibile installarli, mentre per l’illuminazione anche del bagno si può andare sui LED che consentono anche in risparmio energetico non indifferente.
Infine, gli specchi: metterne qualcuno in bagno in modo da coprire una parete intera ci consente di rendere almeno all’apparenza la stanza più grande, con un illusione ottica che aiuta parecchio in caso di spazi molto angusti.