Spesso trascurato e relegato in fondo alla lista delle priorità, il colore gioca un ruolo fondamentale nell’armonizzazione degli spazi abitativi, creando un’atmosfera unica e accogliente.
È un elemento che può trasformare radicalmente uno spazio, influenzando l’umore, la percezione e persino il modo in cui interagiamo con l’ambiente circostante.
Spesso associata all’arredamento e alla decorazione degli interni, la scelta del colore è molto più di una semplice questione estetica. È una forma di espressione, un modo per comunicare emozioni, stili di vita e personalità.
Tuttavia, la scelta del colore non è mai semplice. Ma come possiamo selezionare quello giusto per creare un’armonia visiva che rispecchi la nostra personalità e il nostro stile di vita? È qui che entrano in gioco le regole d’oro dei colori, linee guida che ci aiutano a navigare attraverso il vasto mare delle possibilità cromatiche.
Immagina di entrare in una stanza e di essere avvolto da una sensazione di calma e armonia. Questo equilibrio visivo è il risultato di una sapiente applicazione della regola del 60-30-10, un principio ispirato all’antica saggezza greca e alla precisione matematica del genio pisano.
Questa regola fornisce un metodo chiaro e intuitivo per creare un’armonia visiva bilanciata. Il concetto è semplice ma potente: assegnare percentuali specifiche ai diversi colori utilizzati nello spazio, garantendo che ogni tonalità abbia il suo momento di risalto. Ma non preoccuparti, non devi essere un esperto di proporzioni auree per applicare questa regola con successo.
Un piccolo segreto da tenere a mente è che non è necessario seguire le percentuali in modo rigoroso. L’obiettivo principale della regola del 60-30-10 è infatti quello di creare un equilibrio visivo che sia al contempo gradevole e accattivante. Ecco come funziona.
-60% colore principale: Chiudendo gli occhi e riaprendoli, è questo il colore che attirerebbe subito la tua attenzione, costituendo la base su cui si sviluppa l’intero schema cromatico. Questa tonalità rappresenta dunque il fulcro visivo della stanza, dominando gli elementi fondamentali quali ad esempio le pareti, il divano e il tappeto principale.
-30% colore secondario: Questa tonalità appare approssimativamente a metà dell’intensità del colore principale, ed inserisce in un certo senso il concetto del contrasto. Sedie, tendaggi, e altri dettagli decorativi appartengono a questa categoria, offrendo un supporto visivo che aggiunge interesse senza però rubare la scena al colore principale.
-10% colore d’accentro: Questa è infine la nota vivace che attira l’attenzione e conferisce vitalità alla stanza. Gli accessori decorativi, i cuscini, le opere d’arte e altri elementi decorativi ospitano questa sfumatura più intensa e dinamica, aggiungendo un fascino distintivo all’ambiente e creando un punto focale che cattura lo sguardo.
Oltre alla regola del 60-30-10, esistono diverse altre strategie cromatiche che puoi considerare per arricchire e raffinare il tuo schema di colori. Ognuna di queste offre un modo unico per giocare con il colore e creare atmosfere diverse all’interno dello spazio abitativo. La scelta della strategia dipende ovviamente dall’effetto desiderato e dallo stile personale dell’ambiente che si vuole creare.
-Monocromia: Se la tua intenzione è quella di creare uno spazio elegante e coerente, dove la variazione delle tonalità aggiunge profondità e interesse visivo senza tuttavia creare contrasti troppo evidenti, potresti optare sull’uso di varie tonalità dello stesso colore. Ad esempio, potresti combinare diverse tonalità di grigio o diverse tonalità di blu. L’utilizzo della monocromia crea infatti un look sofisticato e raffinato, poiché i diversi toni dello stesso colore si armonizzano perfettamente tra loro.
-Analogia: Un’ulteriore ottima opzione per creare un’atmosfera rilassante e bilanciata, è quella basata sull’idea di scegliere colori che si trovano vicini l’uno all’altro sul cerchio cromatico. L’uso di colori analoghi consentirebbe di creare una sensazione di armonia e coesione nell’ambiente, poiché questi colori condividono una base comune e si mescolano naturalmente tra loro. Ad esempio, potresti combinare tonalità di blu con tonalità di verde o tonalità di rosso con tonalità di arancione.
-Colori complementari: Se, al contrario, si desidera creare un’atmosfera energica e vibrante all’interno della propria abitazione, si potrebbero utilizzare colori opposti sul cerchio cromatico, al fine proprio di creare quel forte contrasto visivo che può avere un impatto sorprendente e dinamico all’interno dello spazio. Ad esempio, il blu e l’arancione sono colori complementari, così come il verde e il viola.
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