C’è una nuova tendenza nell’arredare casa, che sta prendendo sempre più piede e forma, e che sicuramente stupirà anche molti di voi.
Capire il tuo stile di interior design richiede tempo e pratica: devi familiarizzare con le diverse epoche del design, identificare forme, materiali e colori che ti attraggono, sperimentare sempre nuove tendenze. Anche soltanto il glossario di termini legati all’interior design necessita di una certa familiarità con ciò di cui si sta parlando. Abbiamo parlato dell’importanza dei colori per la tua casa, ma c’è di più.
Ad esempio, quanti di voi sanno che il Japandi è uno stile che unisce giapponese e scandinavo, o che cosa rappresenta lo stile boho chic, con cui arredare ad esempio la propria dimora estiva. O ancora, vedendo la casa di Miriam Leone, quanti ne riconoscerebbero lo stile? Una nuova tendenza dell’interior design sta adesso prendendo piede ed è quella del massimalismo minimo.
Cosa intendiamo quando parliamo di massimalismo minimo?
Questi due termini possono sembrare contraddittori, ma questo stile di design può essere ideale per chi non si identifica chiaramente in un’unica categoria. Nel mondo dell’arredamento delle nostre abitazioni, infatti, massimalismo e minimalismo sono sempre stati due termini contrapposti, con significati differenti. Ma questa recente tendenza bilancia le due filosofie, utilizzando meno in alcuni aspetti e di più in altri.
Ad esempio, potresti scegliere mobili con linee pulite e funzionali, ma con tessuti dai colori e motivi audaci. Oppure, potresti preferire mobili eccentrici ma trovando contestualmente una combinazione di colori semplici. Molti hanno già mobili e decorazioni esistenti che tendono verso il minimalismo o il massimalismo, per cui l’importante è saper declinare al meglio i propri gusti.
Se hai pezzi di arredamento minimalisti – ovvero colori neutri, linee pulite, forme semplici – puoi aggiungere elementi colorati e decorativi. Per esempio, tappeti con motivi geometrici, cuscini e tende con trame interessanti, ovvero decorazioni murali personalizzate.
Di contro, se tuoi mobili sono già vistosi, dovrai armonizzare lo stile con accenti minimalisti. Quindi, ad esempio, colori monocromatici, piuttosto che elementi semplici, come tavolini discreti. L’importante, in sostanza, è riuscire a bilanciare l’insieme del nostro arredamento. Occorre insomma equilibrio tra aggiungere e rimuovere elementi per creare un ambiente che sembri perfetto.
