Io ho tinteggiato i miei mobili da solo: con questo segreto ho stupito tutti

Io ho tinteggiato i miei mobili da solo: con questo segreto ho stupito tutti i miei familiari, ma anche gli amici che non credevano ai loro occhi per quello che sono riuscito a fare. La casa adesso ha davvero cambiato aspetto e tutto sembra nuovo. Non spendete soldi inutili in ristrutturazioni quando avete la soluzione a portata di mano. 

Tinteggiare i mobili della casa
Come tinteggiare i mobili (Living.it)

La manutenzione e la cura della casa, dopo qualche anno, richiede pazienza e anche soldi da investire. Perché non solo gli elettrodomestici possono rompersi con una certa frequenza, ma anche mobili e altre zone della casa possono deteriorarsi e consumarsi. Io di recente ho trovato una soluzione a dei grossi problemi che si stavano presentando con una certa frequenza. Non solo le pareti della casa, con bambini ed ospiti, mostravano i segni del tempo.

Anche alcuni mobili in legno e altri materiali avevano perso il loro colore iniziale e la brillantezza di quando erano nuovi, come è normale che accada dopo anni di matrimonio in tutte le case. Per chi come me non ha mai avuto il tempo di prestare tutte le attenzioni del caso a mobili ed arredamento della casa con una manutenzione costante, è arrivato il momento di agire prima che la situazione divenisse irreparabile. E così ho fatto.

Come ho tinteggiato i mobili della casa: vi svelo il mio trucco

Smalto ad acqua
Ho tinteggiato i mobili di casa con lo smalto ad acqua (Living.it)

Da premettere che non sono un esperto del settore e che non ho mai avuto la passione del bricolage o del fai da te, anche perché con lavoro e figli risulta sempre difficile avere del tempo libero a disposizione da dedicare alla casa. Allora in un momento morto della settimana mi sono messo a cercare le migliori soluzioni per dare una nuova vita ad alcuni mobili della casa che cominciavano a mostrare più degli altri i segni del tempo che trascorre (qui troverete altri suggerimenti importanti per la vostra casa).

E dopo varie ricerche ho trovato finalmente quello che mi occorreva. Si tratta della pittura ad acqua, un tipo di smalto particolare che si usa essenzialmente per il ferro ma che può trovare delle valide applicazioni anche su base di legno e simili. Ho acquistato in un negozio di fiducia tre barattoli di colore bianco e beige e mi sono messo a lavoro. E devo dire che i risultati sono stati straordinari perché con meno di 60 euro ho ridato luce ad una scrivania e un mobile che avevo in camera da letto.

Ma anche ad uno sgabello in soggiorno. La comodità di questo tipo di smalto è quella che non puzza e anche dopo aver finito il lavoro non c’è traccia di cattivi odori per la casa. A differenza di quello che accade quando ci mettiamo all’opera con lo smalto tradizionale che impiega anche parecchi giorni prima che svanisca il cattivo odore. Infatti è indicato lavorare all’esterno con questo smalto, e una volta asciugato i mobili possono venire portati all’interno (qui suggeriamo altri accorgimenti per l’interno casa).

I vantaggi dello smalto ad acqua

Io invece ho fatto tutto in casa, stando attento a non commettere troppi errori col pennello e andando a rimuovere qualche sbavatura con la carta vetrata. Adesso completerò l’opera anche con altri mobili della casa, a partire da quelli della cucina per andare anche alla camera da letto. I miei familiari, così come tutti i miei amici sono rimasti a bocca aperta quando hanno visto quello che avevo creato in così poco tempo. Infatti ancora oggi stentano a credere che abbia fatto tutto da solo. Eppure è la verità.

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