I pannelli fotovoltaici tradizionali sono ormai stati superati da nuovi progetti in espansione. Ecco qual è la versione migliore che potrebbe superarli in futuro..
Negli ultimi anni si è verificato un notevole aumento nella produzione di energia rinnovabile, un fattore cruciale per l’impegno volto a contrastare il cambiamento climatico. Inoltre, è stato registrato un aumento progressivo del 50% dell’energia rinnovabile mondiale nel 2023, un traguardo eccezionale che indica che si stanno compiendo progressi significativi verso una transizione energetica più sostenibile.
Anche dall’Agenzia Internazionale dell’Energia, il direttore Fatih Birol ha affermato che anche se ancora c’è tanto da fare, siamo sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo dichiarato a COP28 di triplicare le rinnovabili entro il 2030. Nell’attesa ingegneria e tecnologia non si fermano e continuano a proporre progetti sempre più innovativi ed efficienti.
Le Celle Fotovoltaiche Organiche per un’istallazione facile
Una delle fonti di energia rinnovabile che tutti conosciamo è sicuramente quella solare, che viene convertita attraverso classici pannelli fotovoltaici, che potrebbero essere stati superati da un altro modello più innovativo. Si tratta delle Celle Fotovoltaiche Organiche o Fotovoltaico Organico, una tecnologia più versatile e più economica, rispetto ai pannelli tradizionali. Sono composti da strati di materiale organico e conduttori, materiali a base carbonio, che possono essere sintetizzati in laboratorio ed essere riciclati più facilmente, a differenza del materiale dei modelli tradizionali che invece sono composti da silicio, raro e costoso, che va estratto, lavorato e smaltito.
Le Celle Fotovoltaiche Organiche sono molto flessibili e leggere, e possono essere trasportate e installate un po’ ovunque, oltre che avere dei costi di produzione inferiori rispetto ai pannelli tradizionali. Per produrle infatti è necessario semplicemente stamparle e adattarle alle forme diverse. Nonostante le importanti prestazioni però questo prodotto non è ancora molto diffuso, perchè per il momento questa tecnologia ha un’ efficienza energetica più limitata rispetto ai pannelli tradizionali, e ha una durata più breve e si degrada più facilmente a causa dell’umidità o dell’esposizione ai raggi solari.
Nonostante questi limiti, le Celle Fotovoltaiche Organiche hanno un grande potenziale. Secondo le stime il loro valore nel mercato globale crescerà di circa il 13-20% entro i prossimi 7 anni. Ciò potrebbe essere alimentato dai continui progressi nella tecnologia delle energie rinnovabili, che potrebbero renderle ancora più efficienti ed economicamente competitive rispetto alle tecnologie fotovoltaiche tradizionali. Potrebbero diventare un’ ulteriore componente importante del futuro sostenibile che si cerca di costruire.