L’eleganza del marmo utilizzato nell’arredamento può aggiungere un tocco di forte carattere all’arredamento. Ecco come può essere valorizzato negli ambienti..
Tra i materiali più eleganti il marmo occupa sicuramente uno dei primi posti in classifica, capace di evocare un senso di lusso e raffinatezza, tanto che da sempre è stato utilizzato anche nell’arte, nell’architettura e nell’arredamento di interni dall’antichità. Non a caso anche il suo nome in greco (Màrmaros) significa “pietra splendente”, di cui esistono moltissime varianti tra colori e sfumature che possono dar vita a diversi effetti visivi, frutto della presenza di diverse impurità minerali presenti nella roccia di cui argilla, limo, sabbia, ossidi di ferro.
Inoltre, il processo metamorfico che avviene tra rocce sedimentarie, il calcare e la Dolomia, provoca a sua volta una completa ricristallizzazione del carbonato di calcio, dando origine ad un’infinità di cristalli di calcite o di dolomite. Dal bianco candido al nero profondo, passando per tonalità di grigio, beige e rosa, ogni tipo di marmo offre una palette di colori infinita, in grado di adattarsi a qualsiasi stile di arredamento.
Il marmo utilizzato nell’arredamento offre agli spazi uno stile e un’eleganza senza tempo, che riporta sia all’antichità che alle tendenze degli anni ’70. Questo materiale può essere utilizzato per dare carattere a diverse superfici e mobili come tavoli e tavolini, piano cucina, lavabi, pavimenti e rivestimenti, ecc. La sua versatilità consente di integrarlo armoniosamente in ambienti moderni, classici, minimalisti o eclettici. Inoltre, è bene ricordare che si tratta anche di un materiale incredibilmente resistente e durevole, in grado di conservare la sua bellezza intatta nel corso del tempo, grazie alla sua solidità e alla sua resistenza all’usura. È anche un materiale eco-sostenibile, poiché è naturale, riciclabile e a basso impatto ambientale.
Oltre che impreziosire gli ambienti in modo elegante, è un materiale che può essere utilizzato non solo nella versione lavorata e raffinata, ma anche in stato grezzo, permettendo così di valorizzare un ambiente più rustico e naturale. I punti di forza del marmo devono essere valorizzati e bilanciati nel design degli ambienti, per far si che si crei la giusta armonia nella composizione, senza togliere spazio al resto dell’arredo.
Nel caso dell’utilizzo del marmo scuro ad esempio può donare molta luminosità alle stanze, anche a quelli meno illuminate, perfetto per creare contrasti armoniosi con l’arredo di piccole sale o nei bagni. Per ambienti più spaziosi meglio utilizzarlo tono su tono, in quanto questa tonalità contribuisce a limitare il senso di dispersione. Il marmo chiaro invece è più adatto per incorniciare alla perfezione arredi minimal e in toni neutri, adatto specialmente per cucina e bagno, donando un senso di pulizia e ordine.
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