Quanto costa comprare una casa? La risposta dipende da vari fattori ma è sempre meglio avere da parte una certa cifra. Ecco come calcolare tutte le spese e qual è il gruzzolo che dovremmo tenere di base.
Acquistare una casa è il sogno per molto; un traguardo di vita importante che però va affrontato con i piedi per terra. La domanda che attaglia in molti è: quanti soldi mi serviranno per comprare casa? Perché purtroppo la cifra non consiste solo nel prezzo di vendita dell’immobile ma ci sono una serie di fattori che vanno considerati.
Se sei deciso a comprare casa, oltre alla ricerca della casa perfetta, dovrai tenere in considerazione alcuni aspetti che riguardano la parte finanziaria. Mettere o tenere una cifra di denaro da parte è il primo passo verso un’affare sicuro e senza sorprese. Se non sia qual è la cifra esatta di base su cui partire, sappi che c’è un piccolo trucchetto per calcolarlo alla perfezione.
Come prima cosa dobbiamo valutare nel complesso la cifra che dovremo sostenere. Come abbiamo detto, alla cifra di acquisto dell’Immobile si vanno a sommare altre spese obbligatorie:
1- Mutuo
E’ il tassello principale da cui partire per i nostri calcoli di spesa. Dobbiamo infatti considerare che spesso viene concesso per un massimo dell’80% della cifra totale di spesa per la casa. In genere quindi servirà un anticipo del 20% . Dobbiamo poi considerare l’imposta sostitutiva dello 0,25% dell’importo e l’istruttoria bancaria che di solito si aggira sui 1000 euro.
2- Notaio
L’onere del notaio è legato all’importo di compravendita a cui va sommata la spesa per l’atto notarile del mutuo
3- Agenzia immobiliare
Gli oneri dell’agenzia immobiliare di solito variano dal 3% al 4% del totale più l’iva. A questo si aggiunge anche la spesa per la registrazione del contratto preliminare all’Agenzia delle Entrate.
4- Imposte e Perito
Ci sono le imposte di registro e quelle catastali. Di solito la prima è il 9% dell’ammontare del valore catastale. Il perito valuterà l’onere in baste alla sua tabella retributiva.
Una volta individuata tutta la spesa da effettuare dobbiamo ora capire con quale cifra da parte avremo le spalle coperte. Con un mutuo all’80% è consigliabile infatti tenere tra i risparmi il 12%- 15% del totale. Volete qualche esempio?
Per una spesa totale di 100.000 euro dovremmo tenere da parte 12 mila euro. Per una spesa di 250.000 euro sarà meglio avere 30 mila e per una spesa di 300.000 euro 36 mila.
Oltre al budget iniziale è anche importante valutare la capacità che si ha di sostenere il mutuo che potrebbe durare a lungo negli anni.
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