La grande bugia che vi raccontano al momento di sistemare casa: non cadeteci mai più, ecco com muovervi davvero.
Avete il desiderio di cambiare la tonalità delle pareti di casa vostra ma non riuscite proprio a capire quali siano le più indicate? Girano davvero tantissime dicerie in merito, tant’è che è facilissimo affidarsi ad un’idea sbagliata e, di conseguenza, prendere una decisione non troppo in linea con quello che vi aspettavate e, soprattutto, desideravate.
Il primo grande falso mito che in tantissimi sostengono è quello secondo cui col bianco non si sbaglia mai. Questa tonalità, non a caso, è una delle più diffuse tra le case degli italiani: certo, è in grado di infondere tanta sicurezza, ma di fatto non è affatto vero che non stufa mai nel tempo. Il bianco freddo, infatti, comunque gode di una personalità importante che, talvolta, può portarci pian piano ad avere dei dubbi.
Un’altra credenza diffusa negli ultimi anni è quella di orientarsi sempre comunque su delle tonalità calde, in quanto estremamente rassicuranti ed ideali per rendere più accogliente l’ambiente. Anche in questo caso, però, è necessario fare delle importanti precisazioni: di fatto, è vero che questa palette colori risulta più sobria e delicata ma questo non significa necessariamente che si adatta a qualsiasi tipologia di stile.
Pitturare casa, ecco come muovervi davvero
Qual è, quindi, la verità? Quali sono i colori migliori per tinteggiare le pareti di casa? Ve lo sveliamo noi è, credeteci, non è così difficile arrivare ad una conclusione sensata in merito: per ottenere un risultato interessante, dovrete semplicemente analizzare al meglio solo e soltanto la vostra abitazione.
Ebbene sì, non esiste una verità assoluta quando si tratta di questioni così specifiche. La scelta delle tonalità più indicate per i muri della vostra casa non dovrà avvenire sulla base di dicerie generali, bensì di un’attenta osservazione delle sue caratteristiche e di un’attenta valutazione di una serie di elementi tra loro strettamente connessi e complementari.
Il primo fattore di cui dovrete sempre tenere conto è la riflessione della luce, ma importantissimi sono anche lo stile complessivo della vostra abitazione, i colori già presenti al suo interno e, soprattutto, lo stile di arredamento. Scegliere delle nuance rispetto ad altre, infatti, è importante in vista della totale omogeneità dell’ambiente e non in relazione alla noia che potrebbe darvi nel tempo.
Insomma, in conclusione maggiore sarà la valutazione di tutti gli elementi all’interno di un appartamento, maggiore sarà la soddisfazione complessiva che avrete di quest’ultimo nel tempo. E voi conoscevate già queste piccole chicche?