Panni stesi in condominio: come evitare guai con gli altri inquilini del palazzo

Tra le cause di diatriba tra inquilini dello stesso condominio troviamo la questione dei panni stesi in balcone: cosa dice la legge?

Donna stende panni in terrazzo
Donna stende panni in terrazzo (Living.it)

Quando si vive in un condominio e dunque si sta a stretto contatto con gli altri condomini, occorre rispettare la privacy altrui e creare meno disagio possibile. Purtroppo, però, all’intero dei condomini, spesso succede di tutto e di più, e il rapporto tra inquilini è costantemente minacciato per via di alcune regole non rispettate.

Naturalmente, per avere una convivenza pacifica, occorre rispettare determinate regole, per non disturbare gli altri, e per non minare la qualità della vita quotidiana delle persone. Ogni condominio adotta le sue regole, ma principalmente il rispetto altrui è la regola basilare da tenere sempre presente. Tra le questioni più delicate c’è quella del bucato sgocciolante lasciato in balcone. Cosa bisogna sapere.

Bucato sgocciolante in balcone: cosa dice la legge e come comportarsi in un condominio

Panni stesi dal balcone
Panni stesi dal balcone (Living.it)

I motivi di discussione tra condomini sono molteplici, dagli schiamazzi ai cani che abbaiano tutto il giorno, dai bisogni dei gatti nel cortile comune al rifacimento di scale interne, facciate e tetto, fino ai gusti dell’ascensore. I motivi per litigare con gli altri sono tanti, tra cui il mantenimento di una certa privacy quando si sta negli spazi esterni di casa, come ad esempio in balcone.

A proposito di balcone, tantissime persone sono solite stendere il bucato proprio in balcone, per ovvi motivi. In questo spazio il bucato riceve la luce solare, non crea condensa di umidità e si asciuga in fretta. Tuttavia, anche in questo caso occorre rispettare certe regole imposte dal senso civico. Prima di tutto, si possono stendere i panni in balcone?

Nei paesi dell’Europa meridionale è una cosa molto comune, è tradizione stendere i panni umidi in balcone, all’aperto. Diamo per scontato che ciò sia possibile, ma è davvero così? Facciamo un po’ di chiarezza e scopriamo cosa dice la legge su questo argomento. Rumori fastidiosi in condominio: con questa legge scatta il risarcimento immediato.

Stendere i panni bagnati in balcone: le regole da rispettare in un palazzo

Secondo quanto espresso dalla legge, è vietato stendere i panni direttamente sul cortile condominiale e sulla facciata esterna del palazzo. In tanti trasgrediscono questa regola, andando incontro a sanzioni e proteste. I panni, però, possono essere stesi sui balconi e sui terrazzi interni. Che succede se lavo la macchina nel cortile del condominio.

Tuttavia, anche in questo caso, bisogna fare attenzione a non creare degrado e lesione al decoro architettonico. Insomma, gli stendini non devono essere ben visibili e devono essere inseriti nel contesto dell’immobile. Altra legge da rispettare è quella relativa al gocciolamento. Condominio, ma i miei vicini possono fare tutti questi lavori?.

Bucato lasciato in balcone, come comportarsi se si vive in un palazzo

I panni si possono stendere negli spazi condominiali, ma non devono gocciolare. Una legge risalente al 2012 chiarisce che non è possibile stendere i panni bagnati e farli gocciolare al piano di sotto, limitando la libertà di affaccio, o di stendere i panni, agli inquilini sottostanti. Piove, ma devi stendere la lavatrice? Ti svelo un segreto per cacciarla già quasi asciutta.

Subire continuamente le sciorinio dei panni intrisi di acqua dal piano di sopra equivarrebbe a subire una molestia. Ciò sarebbe punibile dalla legge. Stendere panni gocciolanti, dunque, viola l’articolo 674 del Codice Penale, relativo al “getto pericoloso di cose”. Si commette reato quando questo atteggiamento si ripete diverse volte ed è continuativo.

Insomma, stendere i panni in balcone va bene, ma questi devono essere prima strizzati, non devono gocciolare, per non creare disagio agli altri inquilini. Forse non lo sai, ma quando stendi i panni è così che devi fare, lo dice la fisica. E ancora, Lavori in condominio, dai giorni agli orari: cosa sapere per tutelare il proprio benessere e risposo.

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