Muffa in casa, si nasconde anche nel condizionatore: come ho risolto un problema davvero serio che si ripresenta ogni estate se non si prendono le dovute precauzioni. Fate molta attenzione, perché non si scherza con la salute.
In questi giorni di forte caldo milioni di italiani hanno trovato un grande alleato in casa nel condizionatore, che permette di superare anche le criticità più pesanti soprattutto nelle ore più difficili della giornata. In particolar modo, con le temperature record arrivate dall’Africa, anche le ore del riposo notturno sono apparse davvero complicate. Tanto che si è dovuto fare ricorso a questo sistema di raffreddamento degli appartamento anche di notte.
In pochi però purtroppo si ricordano che, trattandosi di una macchina che attira la polvere e lo sporco e genera anche dell’umidità al suo interno, c’è bisogno di una manutenzione costante ai climatizzatori di casa. Perché i pericoli, soprattutto in questo periodo di massima accensione, sono sempre dietro l’angolo.
Mai avreste potuto infatti immaginare che semplicemente utilizzando il vostro condizionatore, in camera da letto o in cucina, potreste ritrovarvi anche a rischio salmonella. Andiamo a scoprire perché e soprattutto come difenderci dalla presenza della muffa.
Condizionatore in casa, i rischi da evitare
Non ci sono solo criticità che ci possono portare a subire delle conseguenze pesanti nei consumi (qui vi abbiamo indicato come mettersi al sicuro da bollette salate con l’uso del condizionatore) ma anche ad altri, tipo rischi per la salute se non si prendono le giuste precauzioni con la manutenzione con i climatizzatori di casa.
Al primo posto tra le operazioni da compiere c’è quella della pulizia dei filtri, che va fatta almeno due volte all’anno, soprattutto in caso di inverter che possono essere utilizzati sia in inverno per l’aria calda che in estate per quella fredda.
Importante prima dell’accensione stagionale assicurarsi che i filtri siano puliti a dovere. Il secondo accorgimento è ancora più importante del primo, perché riguarda la pulizia delle ventole del condizionatore che con i mesi accumula sporto e polvere e di conseguenza anche muffa e funghi pericolosi per la salute.
In pochi infatti sanno che la legionella è presente in 5 condizionatori su 10 per quel che riguarda le macchine interne, con la possibilità che questi virus e batteri possano entrare a contatto, con la respirazione dell’aria, con noi mettendo a rischio la nostra salute.
Per questo motivo bisogna prendere sempre le dovute precauzioni, con una pulizia accurata delle macchine, sia interne che esterne (qui abbiamo analizzato i consumi di condizionatore e ventilatore svelando quale apparecchio impatta di più in bolletta).
Come igienizzare al meglio un condizionatore
Quando ci si rende conto che la ventola della macchina interna di un condizionatore è eccessivamente sporca, con la polvere e i funghi che possono invadere anche la parte posteriore della macchina, e quindi il radiatore, bisogna attrezzarsi per la pulizia. Se non si è esperti del settore si consiglia di rivolgersi ad una ditta specializzata.
Che con gli strumenti giusti, micro idranti delle dimensioni consigliate ma anche prodotti ad hoc, riusciranno a pulire e igienizzare al meglio il nostro condizionatore. Non sottovalutate mai questo problema, perché anche se vi state all’apparenza rinfrescando dalla calura estiva potreste correre dei rischi non calcolati.
Standovene comodamente a vostra. Quindi controllate spesso il vostro condizionatore anche più volte all’anno e prima che arrivino i periodi critici in estate e in inverno.
