Caldo africano sull’Italia, quando finirà davvero: c’è una possibile data

Caldo africano sull’Italia, quando finirà davvero: c’è una possibile data che milioni di italiani stanno attendendo da tempo dopo giorni di temperature proibitive e non normali rispetto alla media degli anni precedenti. Vediamo quando potremo tirare un sospiro di sollievo e poter rivivere un’estate calda ma non rovente. 

Emergenza caldo in Italia, quando potrebbe finire
Quando finirà davvero l’allerta caldo in Italia (Living.it)

La domanda che si pongono tutti gli italiani in questi giorni è una sola: quando finirà questo caldo opprimente? Ormai dopo tante ore di sofferenza generate da temperature che superano i 40° e tassi di umidità altissimi anche durante la notte, davvero non se ne può più di questa situazione anomala che sta caratterizzando questo infuocato mese di luglio. Purtroppo non ci sono ancora buone notizie, perché ci sarà da soffrire ancora, almeno da quello che si apprende dal versane meteo a livello nazionale.

Le correnti calde provenienti dall’Africa non mollano la nostra penisola che rimane imbottigliata in un vortice dal quale appare difficile liberarsi. Ma proviamo a definire una possibile data che possa annunciare, se non su tutto il territorio, una possibile tregua, tenendo presente che i miglioramenti non sono attesi sul breve periodo. Restano dunque, almeno per il momento, i vari bollini rossi ed arancioni su tante città che stanno soffrendo più del dovuto il terribile scenario tropicale (qui troverete dei dettagli su alcuni rischi che si corrono con il caldo record di questi giorni).

Tregua dal gran caldo, cosa dicono le previsioni

Emergenza caldo in Italia, quando finirà davvero
Quando finirà l’emergenza caldo in Italia? La possibile data (Living.it)

Mai come in questi giorni le attenzioni degli italiani si stanno spostando sulle previsioni meteo, come raramente accade durante l’arco dell’anno. Purtroppo anche l’Italia sta subendo più del dovuto quella che è la conseguenza diretta dei cambiamenti climatici che stanno investendo tante aree nel mondo, con il nostro paese che dovrà fare i conti sempre più spesso, senza una inversione di tendenza, con estati sempre più lunghe e roventi ed inverni corti e poco freddi.

Tutto a causa dell’inquinamento globale e del continuo surriscaldamento della terra. Ma andiamo a vedere nello specifico cosa dicono le previsioni meteo almeno per quel che riguarda i prossimi giorni. E a tal proposito non vogliamo spegnere gli entusiasmi ma pare che davvero ci sia ancora da soffrire, con qualche lieve miglioramento nel fine settimana atteso in qualche area del Sud, ma per arrivare una tregua sensibile dovranno passare ancora giorni pesanti (qui vi abbiamo dato alcuni consigli utili per eliminare l’umidità dalla casa in questi giorni di caldo record).

Si dovrà attendere con molta probabilità l’ultima settimane del mese di luglio, o ancora alla prima di agosto. Al momento bisogna attendere dei riferimenti più precisi, ma pare che grossomodo sia questo il periodo che ci possa portare ad un miglioramento dello scenario con una corrente d’aria fresca che potrebbe raggiungere il nostro territorio dalla Gran Bretagna. Mai come stavolta gli italiani gradirebbero qualche pioggia che possa portare un poco di freschezza, senza ovviamente rovinare le vacanze di nessuno.

Tregua dal caldo africano: le possibili date

In virtù di quanto detto sopra, dovremo attendere verosimilmente la data del 24-25 luglio per avere un sensibile miglioramento dello scenario con un vortice di aria fresca proveniente dal Regno Unito a dare sollievo alla popolazione italiana in generale. Insomma, c’è da stringere ancora un po’ i denti prima di uscire da quella bolla infernale che sta caratterizzando quello che sembra essere in assoluto il mese di luglio più caldo di sempre, come gli esperti sono ormai certi di affermare.

Un miglioramento complessivo in ogni caso arriverebbe anche con l’arrivo del mese di agosto, in particolare nei primi cinque giorni, che dovrebbero poi portare allo stabilizzarsi della situazione. Non possiamo ancora festeggiare, anche perché mancherebbero all’appello ancora 6-7 giorni ancora di fuoco in gran parte dell’Italia. Massima prudenza dunque sia nelle case ma anche quando ci so mette in viaggio, come comunicato anche dal Ministero della Salute in queste ore.

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