Caldo record in Italia, attenzione all’aria condizionata in auto: con le temperature alte di questi giorni c’è un rischio che in pochi conoscono e che bisogna evitare perché può far scattare una multa pesante. Andiamolo a scoprire nel dettaglio.
Poche volte in Italia si sono registrate delle temperature così alte tanto da far scattare varie allerte anche da parte del Ministero della Salute che ha evidenziato alcuni rischi gravi per la popolazione. Nelle scorse ore la situazione in tante città è precipitata, con il termometro che ha toccato dei picchi massimi superando i 42° nelle ore più critiche della giornata. A peggiorare ancora di più lo scenario il fatto che anche di notte l’aria in tante città è rimasta irrespirabile.
Tutto a causa di un anticiclone africano che non vuole saperne per il momento di abbandonare il nostro paese. Non solo a casa però si registrano delle criticità perché soprattutto in strada e con gli spostamenti si rischia di prendere delle insolazioni, muovendosi nelle ore più calde. Massima attenzione anche a quando si gira in auto, con il Ministero della Salute che ha suggerito delle raccomandazioni anche su questo aspetto. Andiamole a vedere (anche qui abbiamo esposto i rischi del caldo anomalo che ha investito l’Italia).
Le raccomandazioni per la circolazione in auto col grande caldo
Tra le varie raccomandazioni fatte in questi giorni, il Ministero della Salute nei bollettini di emergenza caldo emessi nelle scorse ore, rossi e gialli e di vari livelli in tante città, ci sono anche delle indicazioni su come affrontare i viaggi in auto. Sconsigliando di mettersi alla guida nelle ore più critiche. Assicurandosi poi di arieggiare l’abitacolo prima di entrarci e cominciare gli spostamenti perché in queste ore le automobili esposte al sole sono incandescenti.
Spostamenti che sulla lunga portata dovranno essere solo necessari. Insomma, c’è molta preoccupazione anche perché un colpo di sole alla guida può rappresentare non solo un malessere fisico pesante ma anche un pericolo di incidenti, soprattutto se ci si sposta in autostrada. Inoltre sappiamo già, da disposizioni del codice della strada, che in qualsiasi momento si verifichi un impedimento alla guida per sole accecante, ci si deve fermare il prima possibile e attendere un miglioramento della situazione.
Detto questo, andiamo adesso a vedere come ci si deve comportare con l’aria condizionata in auto, importante alleato per combattere il caldo negli spostamenti ma da evitare in un solo caso perché un errore del genere potrebbe far scattare anche multe salate, assolutamente da evitare in un momento così critico per tante famiglie, che stanno affrontando già difficoltà economiche senza precedenti. Quindi meglio non peggiorare la situazione.
Aria condizionata, quando è vietata in macchina
C’è un caso specifico, regolamentato dall’articolo 157 del codice della strada, che vieta espressamente l’aria condizionata in auto. Che può essere sempre accesa durante il viaggio ma non nel caso di sosta del veicolo. Facciamo una doverosa precisazione a tal proposito: se ci fermiamo al rosso del semaforo possiamo senza dubbio continuare a tenere accesa l’aria, così come quando sostiamo a bordo strada per far salire e scendere delle persone.
Non possiamo invece espressamente farlo in caso di sosta in una piazzola per trovare del refrigerio. In questo caso rischiamo una multa che può variare da 223 euro a 444 euro in base alla gravità della situazione. Il motivo è semplice: si vogliono evitare al massimo le emissioni di CO2 e gli sprechi di carburante. Discorso che non vale ovviamente per i veicoli elettrici (a tal proposito leggete quello che si sta pensando per questa tipologia di veicoli) che sono esclusi da questa normativa che mira a proteggere l’ambiente che ci circonda in tutte le situazioni.
