L’attrice americana Shannen Doherty è scomparsa dopo una lunga malattia: vediamo insieme le sue ultime sconcertanti parole prima di morire
Il mondo dello spettacolo e del cinema americano e mondiale è in lutto e piange la scomparsa di una delle attrici simbolo degli anni Novanta Shannen Doherty a soli 53. Milioni di fan hanno espresso la loro tristezza alla notizia sopraggiunta sabato 13 luglio della morte della loro beniamina, star della serie televisiva icona di un’epoca.
La giovane e istrionica Shannen Doherty aveva da subito condiviso con i suoi fan la diagnosi di cancro al seno che l’aveva colpita nel 2015, aggiornandoli sui social periodicamente sull’evolversi della malattia, su dolori e paure, dettagliando pensieri e stati d’animo, in un racconto crudo, sincero e sconcertante. Il temperamento della Doherty era noto e la narrazione della sua malattia senza filtri né sconti ne era un chiaro e limpido esempio.
Shannen Doherty
L’attrice statunitense, nata nel 1971 a Memphis, era arrivata al successo mondiale grazie al personaggio, Brenda Walsh, da lei interpretato all’interno della serie televisiva icona degli anni ’90 “Beverly Hills 90210” che racconta le vicende di un gruppo di ragazzi liceali nell’America dorata che ha segnato un’epoca e almeno due generazioni di adoranti fan. Aveva poi consolidato la sua fama interpretando Prue Halliwell in un’altra storica serie “Streghe”, dove combatteva le forze del male con le sue sorelle Piper e Phebe.
Shannen con la sua Brenda, ragazza anticonformista, non alla moda e distante dallo stereotipo della bionda californiana tipica, ha conquistato i cuori dei ragazzi degli anni Novanta, raccontando l’amore contrastato con l’altra star della serie Luke Perry, il mitico Dylan, il bello e dannato conteso tra Brenda e Kelly, anch’egli morto prematuramente colpito da un ictus fulminante a 52 anni. Un destino crudele che ha unito i due ex ragazzi prodigio che hanno rappresentato nell’immaginario collettivo tutto ciò che era anticonvenzionale, controcorrente, diversi e unici, emergendo dalla massa di un’America bacchettona e stereotipata.
La richiesta di Shannen
Shannen Doherty è morta, così come ha vissuto, sopra le righe, lasciando chiare e specifiche disposizioni per il suo funerale. L’attrice infatti ha da sempre mostrato un carattere volitivo e una personalità atipica che la poneva al di fuori dell’establishment del mondo dello spettacolo americano, da cui si professava lontana anni luce. Considerata per questo capricciosa e viziata, insopportabile per alcuni, Shannen ha continuato a cavalcare anche nella malattia la sua predisposizione a non conformarsi, confermando la sua fama di ragazza difficile, ribelle, determinata e scomoda, esaltando il suo motto: vietato fingere.
Con la stessa tenacia e autenticità che la portò all’epoca del successo planetario a lasciare i ruoli che l’avevano proiettata nel firmamento delle star hollywoodiane, lasciando più di uno sconcertato e allibito, ha affrontato la malattia. La battaglia prima e una prima vittoria dopo arrivando a festeggiare la remissione del cancro con estrema enfasi e giubilo. Poi alla ricomparsa del tumore nel 2019 scende di nuovo in pista più determinata che mai a sconfiggere la bestia che le aveva distrutto la vita.
Nelle ultime esternazioni aveva infatti dichiarato, come ci racconta il Corriere della Sera, tra lo sconcerto generale, di volere al suo funerale solo le persone autentiche e sincere, chi le aveva veramente voluto bene, non quelle di facciata. Il pensiero della Doherty, chiaro e limpido, escludeva alcune persone non ritenute adatte a partecipare alle sue esequie semplicemente perché non l’apprezzavano in vita. L’ultimo desiderio poi di mescolare le sue ceneri con quelle del suo cane e del suo amato padre, per essere poi sparse nel luogo dove era stata felice, nella sua amata Malibù. Buon viaggio Brenda.
