Metodo “Cugini e Colleghi”: così ho messo fine al mio disordine

Il metodo di organizzazione “Cugini e Colleghi” mi ha finalmente aiutato a mettere ordine nel mio disordine, specialmente del mio comodino.

caos disordine
Caos in casa (Living.it)

Da sempre, sono un disastro con l’ordine in casa e da quando ho traslocato, anche e soprattutto per mancanza di voglia e non di tempo, ho trascurato totalmente il mio comodino. Si tratta di un unico ripiano aperto che ho utilizzato come deposito temporaneo per vari oggetti, rimandando continuamente. Ma a un certo punto dovevo per forza ricorrere ai ripari, perché c’era il rischio che dovessi “scappare” di casa.

Quel ripiano è diventato un cassetto della spazzatura, e l’idea di sistemarlo mi sembrava così opprimente che ho continuato a procrastinare. Poi, ho scoperto un video su TikTok sul metodo “Cugini e colleghi”. Nella clip, l’autore sembra avere le idee molto chiare in fatto di organizzazione. Non si tratta di qualcosa di casuale, ma siamo davanti a chi ha 15 anni di esperienza nel campo.

Ho risolto il caos sul mio comodino con il metodo “Cugini e Colleghi”: lo userò per tutta casa

cugini e colleghi
Abbina oggetti col metodo Cugini e Colleghi (Living.it)

Organizzare con metodo la propria giornata e i propri spazi, del resto, è qualcosa che si studia di fatto a tavolino, e penso da questo punto di vista a esperienze come il metodo 20/10. Chi ha creato il metodo “Cugini e colleghi” parte dall’esempio della colla vinilica: quando dobbiamo sistemarla in uno spazio, la mettiamo insieme ai suoi “cugini”, ovvero – per fare un esempio – il nastro adesivo o il mastice.

Ma possiamo mettere la colla vinilica anche insieme ai suoi “colleghi”, ovvero ad altri sistemi di incollaggio e imballaggio. Non esistono regole precise, ma si va un po’ a senso, anche se per quanto riguarda il mio comodino, questo nel corso dei mesi era diventato una combinazione di cugini, colleghi e perfetti sconosciuti. Nonostante lo stato del mio tavolo mi causasse ancora stress, ora è tutto più semplice.

Il metodo lo posso usare un po’ in tutta casa: le tazze da viaggio e le bottiglie d’acqua, ad esempio, potrebbero essere cugine delle tazze da caffè quotidiane, ma avendo usi diversi, non è detto che io possa considerarle colleghe, scegliendo così di mettere su ripiani diversi. Ma come lo uso? Il primo passo è stato svuotare tutto. C’erano molti oggetti che non avevano alcun motivo di stare nel mio comodino.

Una volta eliminati gli oggetti inutili, sono passato a quelli che sarebbero rimasti. Avevo una lozione per il corpo, una crema per il viso da notte, uno spray per la stanza, uno spray per la biancheria e una fragranza roll-on all’olio essenziale di lavanda. Questi li ho valutati come “cugini”, mentre ad esempio ho messo insieme occhiali da sole, lenti a contatto e maschere facciali come “colleghi”. Semplice, no?

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