La felce è una pianta che sta benissimo in qualsiasi casa, ma con alcuni consigli vedrete che saprà lasciare davvero il segno.
Coltivare felci tra le mura domestiche può essere un’esperienza gratificante, ma richiede attenzione e cura, abbiamo già visto, del resto, che non serve il pollice verde per avere piante rigogliose, ma occorre saper sfruttare al meglio alcuni consigli che ti dà chi ha più esperienza di te in questo campo. Sono regole molto semplici, ma davvero tanto efficaci per rendere il tuo design interno molto particolare.
Anche la cura delle piante, con la propagazione delle talee, rientra peraltro tra i consigli per rinnovare l’ambiente domestico a costo zero. Tra le felci, le più resistenti e quindi più facili da coltivare in casa ci sono la Davallia fejeensis, o zampa di lepre, e la Platycerium, detta anche felce a forma di cervo. Già scegliere queste due piante è tra i consigli utili perché abbiano maggiore resistenza.
Se vuoi vedere crescere la felce in casa tua, usa questi nostri consigli
Altro approccio importante riguarda anche il posizionamento di queste piante in casa: le felci preferiscono una luce indiretta da media a intensa, quindi impariamo a tenerle lontane dalla luce diretta del sole. Per ottenere migliori risultati, quindi, usiamo un terriccio standard mescolato con perlite o trucioli di corteccia per migliorare il drenaggio.
Le felci non amano seccarsi, quindi mantieni il terriccio costantemente umido, al contempo le radici non devono essere troppo immerse nell’acqua perché potrebbero ammuffirsi. Un costante controllo del terriccio è quello che può fare al caso nostro. Se tendi a dimenticare di annaffiare, considera l’uso di vasi autoirriganti e poiché le felci amano l’umidità, nebulizzale spesso con uno spruzzatore.
Evita di posizionare le felci vicino a condizionatori d’aria o riscaldatori, che possono seccare l’aria, quindi mantieni anche l’ambiente umido utilizzando umidificatori o vassoi con ghiaia e acqua. Quando vedi vecchie fronde che iniziano a ingiallire, rimuovile per consentire a quelle più “fresche” di riprendere a crescere. Occorre poi un apporto costante di nutrienti senza il rischio di bruciare il fogliame.
Questo si può ottenere con un nutrimento vegetale, infine durante l’estate, controllate spesso le tue felci, poiché l’aria condizionata può seccarle rapidamente. In inverno, riducete le annaffiature ma continua a mantenere un livello adeguato di umidità ambientale. Per dare un tocco di verde alla nostra casa, possiamo usare anche piante aromatiche.