Il caso Gisella Cardia, ne parlano anche Le Iene in una puntata speciale: una vicenda complessa che fa riflettere.
Martedì 18 giugno, in prime-time su Italia 1, va in onda “Le Iene presentano: Inside”, stavolta dedicato a un caso che ha coinvolto l’opinione pubblica italiana, ma rispetto al quale ci sono molti punti non chiariti. Il nuovo speciale, “Le verità nascoste della veggente di Trevignano”, è un reportage di Gaston Zama che svela la verità dietro la veggente Gisella Cardia.
La vita della veggente di Trevignano Romano è stata monitorata per mesi, come scopriamo dalle anticipazioni, e ne è stata mostrata la quotidianità e le presunte apparizioni. La donna ha vissuto davvero mesi difficili a causa dell’attenzione mediatica che ha destato la sua vicenda. Alcuni – lo scorso anno – hanno affermato di averla vista uscire di casa con un trolley, particolare smentito dal suo legale.
Gisella Cardia, cosa è stato detto sulla veggente di Trevignano Romano
Trevignano Romano è un comune di quasi seimila abitanti sul lago di Bracciano, a una cinquantina di chilometri da Roma: qui si è trasferita da qualche tempo Gisella Cardia, siciliana di origini, la quale sostiene di aver portato una statua da Medjugorje che avrebbe iniziato a lacrimare sangue. Per cinque anni, i fedeli si sono riuniti a Trevignano Romano per assistere ad apparizioni e miracoli.
Ma nel frattempo, contro Gisella Cardia si è aperta addirittura un’inchiesta della Procura di Civitavecchia: secondo i pm, la donna avrebbe abusato della credulità popolare e a loro si aggiungono le accuse di un investigatore privato, secondo il quale le lacrime erano fatte con sangue di maiale. La donna e il marito si sono così improvvisamente ritrovati sotto accusa da più parti e hanno dovuto controbattere.
Una situazione che non è di certo semplice, quella che vede protagonista Gisella Cardia, la quale però non indietreggia rispetto a quelle che sono le sue affermazioni. Lei, da parte sua, continua infatti a sostenere di vedere la Madonna e di ricevere messaggi. Attirando appunto l’attenzione un po’ di tutti, sia dei detrattori, che dei sostenitori, ma anche di chi deve verificare l’autenticità dei miracoli.
Sul caso di Gisella Cardia, dunque, ci sono da una parte le indagini della Guardia di Finanza e della Procura di Civitavecchia, dall’altra l’intervento dell’Osservatorio della Pontificia Accademia Mariana Internationalis, che sta verificando se appunto si tratta davvero di miracoli. In mezzo, come per l’appunto specificato, le Iene, con le loro inchieste spesso controverse e contestate.
