Legge 104, come funziona e di che cosa si tratta, scopri come poter ottenere i permessi giornalieri di cui hai bisogno.
La legge 104 è una delle principali normative, che riconosce benefici fiscali ed economici ai lavoratori portatori di handicap. Questa legge è pensata per tutelare i diritti e promuovere l’integrazione sociale e lavorativa delle persone disabili e dei loro familiari. Attraverso il supporto è possibile beneficiare di diverse agevolazioni fiscali, ad averne diritto sono i disabili gravi, i genitori dei figli disabili gravi, il coniuge, i parenti e gli affini entro il secondo grado, familiari di disabili gravi. Possono ottenerla anche i parenti e gli affini entro il terzo grado dei disabili gravi, il discorso è rivolto anche agli stranieri che abbiano residenza, domicilio o dimora stabile in Italia. Questi soggetti una volta ottenuta la 104 avranno diritto a giorni e ore di permessi retribuiti per curare e assistere il familiare disabile.
104, tutte le regole da tenere a mente
I permessi vengono concessi dal datore di lavoro dopo aver presentato la domanda telematica all’Inps, si ricorda che il lavoratore disabile, ha diritto a due ore giornaliere o a tre giorni al mese continuativi o frazionati. Il coniuge, il convivente o i parenti affini del disabile hanno diritto a tre giorni al mese. Per quanto riguarda la retribuzione, il lavoratore ha il diritto ad ottenerla dal datore di lavoro in busta paga.
Alcune agevolazioni riguardano anche diverse spese a seconda della propria situazione, come ad sì empio l’esonero del bollo, la riduzione dell’Iva, dell’Irpef, l’acquisto di medicinali, le spese di assistenza e riabilitazione. È prevista una detrazione Irpef al 19% a favore del disabile o del familiare che l’ha a suo carico per diversi esami e visite. Altre agevolazioni riguardano anche le bollette elettriche, l’acquisto di mezzi informatici o di trasporto e l’abbattimento di barriere architettoniche.
104, come funziona con i permessi
Stando a quanto stabilito sul nuovo contratto, è stata introdotta una diversa modalità di fruizione dei permessi, consentendo al lavoratore di assentarsi anche per alcune ore della giornata. Il lavoratore avrà due possibilità a sua disposizione, assentarsi per l’intera giornata lavorativa o solo per alcune ore della stessa.
Nel primo caso il lavoratore non lavorerà tutta la giornata, in questo caso la stessa corrisponderà ad una delle tre giornate di permesso previste per il mese in corso. Nel caso in cui invece il dipendente intendesse assist assentarsi solo per qualche ora, lo stesso potrà richiedere il permesso orario. La comunicazione in questo caso potrà essere presentata anche nelle 24 ore precedenti la fruizione dello stesso.