La mostra di un artista catalano sta spopolando, incentrata sulla trasformazioni di oggetti quotidiani in opere d’arte inutili.
Il mondo dell’arte non smette mai di stupire, anzi, basta una semplice idea per attirare l’attenzione del pubblico, come nel caso dell’artista catalano Octavi Serra, nato nella città di Girona nel 1990. Serra si è sempre contraddistinto per le sue idee bizzarre, fornendo al pubblico un concetto di arte slegato dalla quotidianità e dalla comodità.
Anzi, proprio dalla quotidianità la sua nuova mostra prende spunto, stravolgendola, fino a trasformarla in una quotidianità alternata, ponendo l’attenzione su oggetti inutili. Non a caso, la nuova mostra dello spagnolo di intitola “Inútil”, e ha lo scopo di far riflettere sull’inutilità dell’arte o sul ruolo che questa dovrebbe avere all’interno della società.
La mostra di oggetti inutili inaugurata dall’artista catalano Octavi Serra
Se l’arte è concepita come business economico, ossia deve avere destinatari, degli acquirenti che ne possano usufruire, e si deve diffondere il più possibile, il concetto artistico del catalano Serra va dalla parte opposta, ossia trasformando l’arte in puro oggetto inutilizzabile, partendo però da oggetti di uso comune.
“Inútil” si basa proprio su questa filosofia stramba, ma a suo modo affascinante. E così, ecco che compaiono delle sedie incastonate in un tavolo, dove è impossibile sedersi, oppure dei libri poggiati su basi che “non” sorreggono alcuna mensola, oppure un comodino dai cassetti inutilizzabili, ma che diffondono luci colorate.
Il valore dell’inutilità nelle installazioni concettuali di Octavi Serra
E poi troviamo un finto letto matrimoniale, ossia un letto singolo appoggiato a uno specchio, per immaginare un ipotetico partner, oppure un mobiletto dotato di decine di rotelle in ogni angolo, o una porta-specchio poggiata alla parete.
Il tutto presentato corredato di opuscolo in stile Ikea, ironizzando quindi sul consumismo e con tanto di finti titoli in stile svedese. Serra cerca di interpretare la società contemporanea, attraverso installazioni concettuali. Le foto, condivise dallo stesso artista sul suo profilo Instagram, hanno suscitato l’attenzione di numerosi utenti.
Con questi oggetti, Serra combatte il pensiero comune che se un oggetto viene prodotto deve portare un ricavo economico. L’artista dà spazio al valore dell’inutilità e racconta la sua mostra così: “La società e il progresso hanno bisogno di momenti di costruzione e di momenti di riflessione su dove stiamo andando”. Da oggetto da nascondere a uno da mettere in mostra, ecco lo stendipanni di design.