Alba Parietti sgridata sul treno per quello che stava facendo: cos’è successo alla famosa showgirl mentre era in viaggio.
Brutta disavventura per Alba Parietti mentre era in viaggio sul treno, come ha voluto documentare pubblicando una foto e una lunga didascalia in cui racconta cosa le è successo. Una passeggera l’ha sgridata davanti a tutti per ciò che stava facendo e la showgirl ha voluto chiarire la sua posizione, spiegando tutto ciò che le è capitato davvero.
Alba Parietti è molto attiva sui social e racconta spesso ciò che le succede. Di recente infatti ha scritto un post dedicato al suo cane Venghi, in cui ha spiegato che hanno avuto un incidente e il cane dovrà essere operato. Proprio mentre riceveva aggiornamenti dalla sua amica sulle condizioni di salute del suo cane, la showgirl è stata presa di mira da una passeggera sul treno.
Alba Parietti sgridata in treno da una passeggera: cos’è successo alla showgirl
Salita sul treno alle 14.29 a Rogoredo, Alba Parietti ha raccontato che è solita non parlare quando è sul mezzo ma guardare un film. Sul vagone 5 si può parlare in modo rumoroso ma contenuto ma lei preferisce stare in silenzio e guardare un film.
Il misfatto si è verificato nel pomeriggio, all’altezza di Firenze quando Alba ha ricevuto una telefonata da Lea ed ha risposto al cellulare perché la sua amica le avrebbe dato informazioni sul suo cane Venghi. La telefonata è durata poco ma tanto è bastato per far adirare una passeggera contro la showgirl: la signora le ha infatti chiesto di chiudere la telefonata perché la stava disturbando.
Alba con grande autocontrollo ha immediatamente chiuso la telefonata e si è scusata, sebbene sapesse che anche gli altri passeggeri stavano facendo rumore e che chi vuole il silenzio può scegliere uno scompartimento area silenziosa. In ogni caso, Alba ha scritto che a 62 anni qualcosa l’ha imparato: che si sente una zen e una buddista dato che non ha mandato a quel paese la signora ma con grande calma si è scusata e ha chiuso la chiamata.
Il tutto l’ha fatto per evitare discussioni con persone che cercano solo un pretesto per litigare o per dare della maleducata. Ha poi posto una domanda a quanti la seguono: “Ma le persone che si comportano così cosa devono fare espiare al prossimo e quanto devono essere insoddisfatte. Se vi riconoscete in qualcuno dei personaggi che vi ho descritto, me compresa, pensateci. Pensate che valga sempre la pena di far valere a tutti i costi i propri diritti o dipende dalle circostanze e che l’educazione e l’indifferenza sia una forma di superiorità o in questo caso di debolezza?”.
Insomma, da questa situazione spiacevole in cui si è ritrovata, Alba si è posta questo interrogativo ovvero se l’indifferenza sia una forma di superiorità o di debolezza. Lei comunque ha scritto che la sua tolleranza è stata di sicuro un gesto di superiorità quindi in un certo senso ha esplicitato come la pensa.