Vita tra coinquilini, l’esperimento durato 10 giorni. Una scoperta incredibile

La performance di un artista e un architetto legate al concetto di spazio abitativo e interazioni umane durato 10 giorni. 

Quando arte e architettura collaborano insieme al massimo del loro potenziale si possono ottenere dei risultati incredibili, anche quando si tratta di realizzare una performance sperimentale. A questo proposito, l’artista Ward Shelley e l’architetto Alex Schweder hanno collaborato insieme proprio per creare un’architettura performativa, una vera e propria opera che prende il nome di “The Orbit“, alla quale hanno partecipato in prima persona.

esperimento incredibile
Perogi Boiler, Brooklyn, NY – living.it @Photo: Scott Lynch /www.alexschweder.com

La performance consisteva nel condividere uno spazio abitativo non convenzionale, ambientata all’interno di una struttura sospesa a 25 piedi a forma di ruota, completa di due letti, scrivanie, sedie, lavandini, microonde, mobili e altri elementi d’arredo fissati e disposti lungo la circonferenza interna ed esterna, dove ogni movimento dipendeva da quello dell’altro. 

The Orbit l’architettura performativa di Ward Shelley e Alex Schweder

L’esperimento della performance di The Orbit durò 10 giorni il 24 febbraio 2024, a Brooklyn, dove Ward Shelley stava all’esterno della grande ruota mentre Alex Schweder all’interno. Per far si che tutto funzionasse avrebbero dovuto camminare lentamente, in modo che entrambi riuscissero a svolgere le diverse attività all’ interno della struttura, facendo girare la ruota passo dopo passo in modo sincronizzato, allo stesso modo di un criceto che fa girare la ruota, per arrivare a un particolare oggetto, all’unisono. In sintesi si trattava di un progetto che si focalizzava nel vivere all’interno di una casa a forma di ruota che coinvolgeva elementi di arte, architettura e performance, esplorando tematiche legate allo spazio abitativo e alle interazioni umane.

the orbit
L’esperimento The Orbit di Ward Shelley e Alex Schweder del 2014-  Perogi Boiler, Brooklyn, NY – living.it @Photo: Scott Lynch/www.alexschweder.com

L’ insieme della performance  consisteva nell’ approfondire il concetto dell’ esperienza tra coinquilini, con lo spazio e la dipendenza dal partners, sottolineando l’ importanza della collaborazione necessaria nella vita di ogni giorno, per vivere in tranquillità gli uni con gli altri. “È l’ esperienza di una grande collaborazione, un’esplorazione verso la fiducia reciproca” come ha espresso Schweder. Dalla performance The Orbit si può arrivare alla conclusione di quanto sia importante vivere bene all’ interno di uno spazio abitativo, qualunque esso sia, entrando in sinergia con l’ambiente, dove l’equilibrio è fondamentale, analizzando come la collaborazione reciproca possa fare la differenza per non rovinare l’armonia complessiva, anche quando ci si trova a svolgere attività differenti.

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